Un alimento sorprendente per il nostro benessere e la salute, ricco di vitamine e minerali, stiamo parlando del corbezzolo. Da questa pianta si possono ottenere molti preparati benefici, scopriamoli tutti.
Il corbezzolo è una pianta dal nome scientifico Arbutus unedo. La pianta ha un tronco dal colorito grigiastro, foglie ovali dal colore verde intenso e produce frutti tondeggianti e bitorzoluti. Le foglie di corbezzolo sono ottime per preparare infusi dalle particolari proprietà antinfiammatorie. I fiori si presentano piccoli, dal colore che va dal bianco al crema, e raggruppati in grappoli. I fiori ricordano delle piccole campanelle pendule e la loro impollinazione avviene grazie alle api.
L’origine di questa pianta è europea ed appartiene alla famiglia delle Ericaceae. La troviamo principalmente nella foresta mediterranea e ricorda i colori della bandiera italiana quando in piena fioritura e maturazione dei frutti. I suoi colori infatti diventano: verde delle foglie, rosso dei frutti maturi e bianco dei fiori. Questa pianta può presentarsi come piccoli cespugli, ma crescendo può divenire un arbusto alto anche 10 metri. La sua vita è davvero lunga, infatti può vivere anche centinaia d’anni. Da questa pianta si ottiene un miele davvero speciale, conosciamolo.
La particolarità del miele di corbezzolo è che a differenza del classico miele, ha un colore più scuro ed un sapore particolarmente amaro e acidulo. Il miele viene prodotto dalle api grazie alla raccolta del nettare dei fiori, in base al fiore dal quale queste raccolgono il nettare, il miele prodotto prende il nome. In questo caso la pianta dal quale viene ricavato questo miele è l’Arbutus unedo, pianta da frutto sempre verde.
Il sapore di questo miele è tendenzialmente amaro e ricorda la liquirizia, proprio per questo non è molto amato, ma ha tanti aspetti positivi. Le sue proprietà antibatteriche sono in effetti ben note, ma anche quelle antifungine e antivirali. Queste rendono il miele di corbezzolo molto utile nel caso di infezioni delle vie respiratorie o del tratto urinario. Non si limita però solo a questo, è infatti ricco di vitamine e minerali utili al nostro organismo, tra le tante spiccano: magnesio, ferro, calcio e potassio.
Il frutto dell’Arbutus unedo, si presenta come piccole bacche dalla forma sferica e la buccia bitorzoluta. Quando mature, le bacche acquistano un colorito rosso intenso, mentre la loro polpa rimane carnosa e succulenta. Questi frutti sono utilizzati freschi, per la preparazione di dolci e confetture. Quando maturi sono buonissimi da mangiare al naturale, il loro sapore è delicato e risultano molto rinfrescanti. I frutti del corbezzolo sono ricchi di pectina, sostanza dalle proprietà emollienti del tratto intestinale. Ricchi anche di vitamina C, sono alleati del nostro sistema immunitario.
La raccolta di questi frutti avviene nel periodo che va da ottobre a dicembre, tuttavia la maturazione dei frutti non avviene tutta allo stesso tempo. Sull’arbusto infatti, possiamo trovare frutti ancora bianchi e acerbi e frutti rossi già maturi. Bisogna quindi fare attenzione e raccogliere i frutti in maniera accurata e distintiva.
Dalle foglie, ai fiori, ai frutti, la pianta del corbezzolo è ricca di proprietà benefiche e quindi viene utilizzata per molteplici preparazioni. Dalla fermentazione dei frutti ad esempio, si ricava un vino poco alcolico e leggermente frizzante. Distillando invece i frutti schiacciati, si ottiene un acquavite molto utilizzata in Sardegna. In Portogallo, i frutti vengono utilizzati per la preparazione di un liquore chiamato “Aguardente de Medronhos”. Le foglie vengono utilizzate per infusi e decotti, molto utili come antinfiammatori naturali. Dal polline dei fiori invece abbiamo visto, si ottiene un miele dalle proprietà sorprendenti.
Possiamo quindi dire che il corbezzolo è una vera forza della natura, ricca di proprietà benefiche e inaspettate.