Molti utenti continuano a commettere lo stesso errore con il contatore della luce. Il risultato? Bolletta sempre più cara.
Molte persone non lo sanno, ma ottenere la lettura corretta del contatore della luce è fondamentale per il pagamento dell’energia consumata.
In effetti, molte persone continuano a leggere in modo errato il contatore, fornendo alla propria compagnia i numeri sbagliati, rendendo così più cospicue le bollette mensili.
Gli errori nell’autolettura da soli possono raddoppiare il conto in bolletta, quindi è meglio evitarli. In che modo? Ecco tutto ciò che è necessario sapere.
Man mano che le bollette sono salite alle stelle, è diventato necessario risparmiare e affidarsi a gestori che fanno pagare meno degli altri.
È impossibile rimanere senza elettricità, quindi tutti cercano società elettriche che offrano prodotti più economici e inferiori.
Le famiglie oggi si trovano di fronte a pagare bollette della luce a costi insostenibili. Per questo è necessario prestare attenzione alla corretta comunicazione dell’autolettura alle compagnie.
L’autolettura viene ormai richiesta da quasi tutti i gestori ai propri clienti. Ma come farla nel modo corretto? Dipende dal contatore della luce, ossia se è quello tradizionale o elettronico. Il metodo è il seguente:
Le bollette possono salire parecchio se l’autolettura viene fatta nel modo sbagliato. Purtroppo, sono pochi i gestori di luce e gas che monitorano automaticamente i consumi dei propri clienti, quindi si affidano ai dati che vengono loro comunicati, inviando poi bollette assurde.
Poiché non tutti sanno leggere il contatore, alcuni gestori calcolano i consumi in base ai dati inviati dai clienti. Se i dati inviati sono inesatti, anche le bollette lo saranno, con calcoli errati a discapito quasi sempre del cliente.
Va però anche detto che se l’abbonato non trasmette al gestore i dati di lettura del contatore, questi stima approssimativamente il consumo.
Ciò determina l’importo, ma se il gestore calcola troppo, la bolletta della luce sarà inevitabilmente più alta.
Per questo motivo è meglio inviare sempre i dati per evitare di pagare eccessivamente. Tuttavia, tenere presente che, anche se ciò accade, il gestore emetterà il conguaglio sulla fattura successiva.
Ciò consentirà di recuperare i soldi extra pagati sulla bolletta precedente.
A prescindere dagli errori che molte persone commettono nel comunicare l’autolettura al gestore, c’è una truffa molto diffusa dalle quale è necessario stare all’erta.
In effetti, molti utenti vengono chiamati da persone che affermano di essere società fornitrici di energia elettrica, inducendoli ad approfittare di offerte più economiche di quelle che hanno attualmente.
Questa è una truffa vera e propria da cui stare alla larga. Sfortunatamente, molte persone comunicano i propri dati e si ritrovano poi con sgradite sorprese.