Conservazione del vino per mantenerlo inalterato nel tempo? Ecco i migliori consigli degli enologi per un vino che non perde di qualità e gustarlo mantenendo le qualità organolettiche intatte!
La perfetta conservazione del vino prevede il rispetto di alcuni importanti fattori, determinanti nell’assicurare qualità e gusto nel tempo. Scopriamo quali sono i fattori da tenere in considerazione per gustare sempre un ottimo vino!
Tenere la bottiglia in posizione inclinata
La bottiglia di vino va sempre conservata in posizione orizzontale, precisamente con un’inclinazione di circa 5 gradi. Il motivo per cui va tenuta inclinata è quello di fare stare il tappo a contatto con il vino, in modo che si mantenga elastico e umido.
Questo dettaglio è importante per evitare che nella bottiglia penetri ossigeno e il vino non venga conservato bene. Inoltre, l’inclinazione di circa 5 gradi della bottiglia è fondamentale per consentire il deposito sul fondo dei sedimenti.
Nel caso non sia possibile mantenere la bottiglia con la giusta inclinazione, qualche ora prima di servire il vino mettere in verticale la bottiglia.
La temperatura deve essere costante
Un altro fattore importante nella conservazione del vino è la temperatura. Sia che si tratti di vini rossi o bianchi, bisogna mantenere le bottiglie ad una temperatura costante, evitando assolutamente gli sbalzi termici.
Per comprenderne il motivo, basta sapere che una temperatura alta causa l’ossidazione degli acidi e l’evaporazione dell’alcool, mentre una temperatura bassa può causare l’accumulo di sedimenti sul fondo.
L’umidità giusta è quella medio bassa
L’umidità ideale per mantenere inalterati i vini è quella compresa tra il 55% e il 75%. Per assicurare alle bottiglie una perfetta conservazione non deve mai essere sopra il 75%. Questo grado di umidità è valido sia per i vini bianchi che per quelli rossi.
Evitare gli odori forti
Per mantenere il profumo del vino originale è necessario che le bottiglie vengano conservate in ambienti dove non ci sono odori molto forti e persistenti. Infatti, attraverso il tappo di sughero è possibile che gli odori forti penetrino nel vino e ne alterino il sapore e il profumo.
E’ quindi consigliabile posizionare le bottiglie in luoghi distanti da vernici, caldaie, solventi chimici, formaggi, salumi e altri alimenti che hanno odori molto persistenti.
Non esporre il vino alla luce
Mai esporre le bottiglie di vino alla luce solare, perché potrebbe alterarne l’aroma, soprattutto se si tratta di vino bianco, più soggetto di quello rosso a deteriorarsi.
Le bottiglie di vino vanno conservate in un ambiente buio, oppure, per non metterle a contatto con la luce, rivestirle con pellicole opache. Se vengono esposte alla luce solare le caratteristiche organolettiche dei vini potrebbero alterarsi e quindi accelerare il loro deterioramento.
Conservare il vino in un ambiente tranquillo
Un ambiente tranquillo è la soluzione ideale per conservare i vini lontano da vibrazioni e forti rumori. Infatti, se viene a contatto con essi, alcune componenti possono disgregarsi e alterare gli aromi, e quindi il gusto del vino.
Scegliere quindi un luogo tranquillo dove posare il vino, preferibilmente in cantina, oppure conservarlo in apposite cantinette progettate per mantenerlo inalterato nel tempo. Sul mercato si trovano cantinette elettriche di ultima generazione, facili da regolare e dove si può conservare il vino rispettando i consigli degli enologi.