Cocktail di gamberi, vitello tonnato, paté di fegato, insalata russa: questi sono solo alcune delle ricette natalizie vintage che erano fortemente in voga negli anni Novanta. Se quest’anno avete voglia di cambiamenti, perché non optare per le antiche ricette proposte nei menù di un trentennio fa? Piatti iconici che sono rimasti nell’immaginario collettivo, ma che ormai sono dimenticati. E’ l’occasione buona per rompere la routine del pranzo di Natale e stupire gli ospiti. Ecco i nostri consigli per organizzare il menù del pranzo di Natale in stile retrò.
Antipasti natalizi in voga negli anni Novanta
L’antipasto natalizio per eccellenza della tavola di Natale degli anni Novanta era il cocktail di gamberi. Considerato chic e raffinato, era così amato che veniva proposto anche nel menù del matrimonio agli sposi. Diffuso a partire dagli anni Ottanta, la versione più amata era quella con gamberetti con quella squisita salsina. Spesso veniva presentato in un calice o un bicchiere e a volta in una conchiglia.
Altro famoso antipasto di Natale vintage è l’insalata russa. Siamo sicuri che l’avete sicuramente mangiata almeno una volta nella vostra vita. In realtà il nome originario di questo piatto era Olivier Salad. Ogni famiglia aveva la sua ricetta segreta, ma gli ingredienti di base erano sempre gli stessi: piselli, patate, carote, cetriolini, maionese e uova sode.
Un altro antipasto immancabile sulla tavola natalizia dell’epoca erano i vol-au-vent, dei simpatici cestini di pasta sfoglia farciti con mousse o creme. Potete anche realizzarli con la pasta sfoglia già fatta e semplicemente farcirli e cuocerli in forno. Una ricetta scenografica, semplice e gustosa.
Avete mai assaggiato i canapè? Questo sfizioso antipasto natalizio erano delle semplici tartine a forma di stella farcite con salmone, prosciutto cotto o zucchine. Perfette se accompagnate ad un calice di bollicine.
Sempre come antipasto veniva proposta la mousse al prosciutto cotto, realizzata semplicemente frullando il prosciutto cotto e mangiata con accompagnamento di crostini o grissini.
Primo e secondo piatto di Natale vintage
Il primo piatto del pranzo di Natale nei mitici anni Ottanta e anni Novanta era lo spaghettone con panna, vodka e salmone.
Si tratta di un piatto dai sapori forti che non si sposano alla perfezione tra loro, ma che è rimasto per anni uno dei più amati dagli italiani per poi sparire per magia ed essere dimenticato a favore della lasagna al ragù bolognese e dei tortellini al brodo. In alternativa allo spaghettone come primo piatto veniva proposto le pennette alla vodka o il risotto allo champagne. Come secondo piatto natalizio c’era l’immancabile vitello tonnato e come dolce i profiteroles al cioccolato, disposti come una piramide e decorati con panna montata.