Un liquore perfetto da bere come digestivo dopo le abbuffate di Natale è senza dubbio il mandarinetto. Pochi conoscono questo liquore al sapore e al profumo di mandarino di Sicilia. Questa bevanda alcolica forte e profumata è nata dalla volontà di non buttare ma di riciclare le bucce dei mandarini, le cosiddette “scorzette”. La ricetta originale di questo digestivo è davvero semplicissima da realizzare e necessita di pochi ingredienti. Siete curiosi di sapere come fare il mandarinetto per servirlo ai vostri ospiti a Natale?
Come servire il mandarinetto
Il mandarinetto (o mandarinello) è una versione più soft e light del celebre liquore limoncello dove però al posto dei limoni come ingrediente principale si usano i mandarini. Si beve rigorosamente ghiacciato o con cubetti di ghiaccio.
Una volta preparato può essere anche conservato per un mese, sempre lontano da fonti di calore e di luce.
Se non avete mandare, potete usare anche le clementine e il risultato sarà un liquore ancora più gustoso e dolce di sapore.
Mandarinetto liquore al mandarino
Ingredienti
- 8 mandarini (o clementine)
- 500 ml alcol 95°
- 500 ml acqua
- 500 g zucchero semolato
Istruzioni
- Lavare e sbucciare i mandarini dopo averli asciugati bene.
- Con l'ausilio di un coltello togliere la parte bianca dalla buccia dei mandarini.
- Fare la buccia a piccoli pezzetti.
- Mettere la buccia dei mandarini a pezzetti in un barattolo ed aggiungere tutto l'alcol.
- Lasciare macere per quattro giorni.
- Sciogliere lo zucchero in una pentola a fiamma vivace.
- Unire lo zucchero sciolto con il composto macerato in precedenza e filtrare il tutto.
- Con un imbuto imbottigliare il liquore.
- Lasciar riposare il liquore per 20 giorni prima di servirlo a tavola.
- Una volta aperto va tenuto in frigo o in freezer.
Regalare il liquore al mandarino per Natale ad amici e parenti
Il mandarinetto è un’ottima idea di regalo gastronomico per chi desidera donare qualcosa di speciale e fatto con le proprie mani ad amici e parenti per Natale. Questo liquore è facilissimo da fare, economico e non richiede né attrezzatura particolare né doti speciali ai fornelli. Basta solo avere l’ingrediente principale: i mandarini.
Questa ricetta è tipicamente italiana (precisamente siciliana) ed è antichissima. Si tratta di una delle poche ricette rimaste invariate nel corso dei secoli. L’importante è scegliere bene i mandarini: devono essere “non trattati”e bisogna sempre eliminare quanto più possibile quella parte bianca vicino alle scorzette perché è amara.
Il gusto di questo liquore fatto in casa non è mai lo stesso, ma è sempre diverso, perché varia in base ai tempi di macerazione, al tipo di alcol usato e ai mandarini scelti.
La stessa ricetta usata per fare il mandarinetto può essere usata per fare il liquore all’arancia, al melograno e alla fragola.