Con l’avvicinarsi dell’estate, si sente la voglia di mettersi a dieta, ma ogni quanto è consigliato pesarsi, per poter sfoggiare la forma fisica migliore possibile?
Tuttavia, questo desiderio può spesso portare ad avere un rapporto conflittuale con la bilancia.
Dieta e bilancia
La bilancia può diventare un nemico per chi si mette a dieta, soprattutto quando i numeri su di essa non corrispondono alle aspettative. Spesso ci si concentra troppo sui numeri e si trascura il fatto che la perdita di peso non è l’unica misura del successo di una dieta. Anche una semplice sensazione di benessere o di aumento di energia può essere un segnale importante del progresso.
Inoltre, è importante ricordare che il peso corporeo può variare notevolmente a seconda di fattori come l’idratazione, l’assunzione di cibi salati o la fase del ciclo mestruale. Non bisogna quindi farsi prendere dal panico eccessivo di fronte alle oscillazioni del peso.
Infine, è importante avere una relazione positiva con il proprio corpo e accettare che ogni persona ha una forma fisica diversa. La dieta e l’attività fisica dovrebbero essere strumenti per raggiungere il benessere fisico e mentale, non per conformarsi a standard irrealistici imposti dalla società.
Con quale frequenza è consigliato pesarsi?
Detto questo se proprio non possiamo farne a meno, avete mai pensato a quante volte alla settimana dovreste pesarvi? Gli esperti hanno finalmente risolto il dilemma. Anche se possedete una bilancia in casa, utilizzatela nel modo opportuno.
Non ha senso pesarsi molte volte al giorno, perché non fornirebbe risultati utili. Inoltre, il peso non è l’unica informazione rilevante sulla salute. Così, un team di esperti ha svelato l’importanza della quantità di controllo del peso e di quanto spesso deve essere effettuato.
Peso corporeo
Il concetto del peso corporeo è più complicato di quanto si pensi. Inizialmente, dobbiamo comprendere che la lettura della bilancia rappresenta il totale del peso della nostra massa muscolare, ossa, organi e liquidi, come l’acqua e il sangue.
Inoltre, è determinato anche dalla presenza del tessuto adiposo, ovvero il grasso nel nostro corpo. L’Indice di Massa Corporea (BMI) riscontrato in letteratura è spesso inaffidabile in quanto si basa su una formula standard che non considera le caratteristiche individuali delle persone.
Pertanto, esso non può essere considerato l’unico parametro per valutare la salute ma potrebbe comunque fornire una guida utile per capire meglio il nostro corpo.
Le persone con un Indice di Massa Corporea (BMI) elevato sono spesso considerate obese e hanno maggiori probabilità di sviluppare malattie come problemi cardiaci, pressione alta, diabete di tipo 2, difficoltà respiratorie, problemi alla cistifellea e anche alcune forme di cancro.
Ma non bisogna dimenticare che anche chi ha un BMI ideale potrebbe avere dei rischi legati alla predisposizione genetica ad alcune malattie.
Quando pesarsi secondo gli esperti
Secondo gli esperti, non c’è un numero preciso di volte in cui si dovrebbe pesarsi. Tuttavia, incoraggiano a pesarsi regolarmente per monitorare eventuali cambiamenti nella propria composizione corporea e nella perdita di peso.
L’importante è non farsi ossessionare dal numero sulla bilancia e utilizzarlo solo come uno strumento di monitoraggio.
Controllare il proprio peso può aiutare a mantenere una buona salute, ma non sempre pesarsi può darci un’idea precisa. Infatti, il peso può cambiare a causa di vari fattori come l’alto consumo di sodio e carboidrati, la presenza di fibre che causano gonfiore e costipazione, problemi legati agli ormoni o semplicemente dalla presenza di cibo nello stomaco. Perciò, il peso sulla bilancia può fluttuare.
Secondo gli esperti, la frequenza con cui ci pesiamo dipende dalle nostre esigenze personali e dai nostri obiettivi. Per alcune persone, pesarsi ogni giorno potrebbe causare stress e non essere salutare per la mente, mentre per altre potrebbe essere utile per monitorare il proprio peso durante una dieta dimagrante.
Inoltre, è importante ricordare che col tempo la massa muscolare aumenta e rappresenta più del 30% del peso corporeo.
In sintesi, non c’è una regola fissa per controllare il peso, ma gli esperti consigliano di farlo regolarmente se si vuole dimagrire o mantenere il peso. Dipende dalla preferenza personale se pesarsi una volta al giorno, una volta alla settimana o una volta al mese. L’importante è essere costanti.