Se volete avere sempre a disposizione dei buoni cetrioli freschi, allora, dovete seguire questo facile metodo.
Non sempre possiamo avere sottomano dei cetrioli freschi, così, proprio per questo motivo, è il caso di conoscere una tecnica infallibile per conservarli al meglio.
I cetrioli, di certo, sono molto diffusi e utilizzati sia nella gastronomia mediterranea che in tante altre. D’altra parte, questi speciali ortaggi sono molto versatili in cucina, dato che, per l’appunto, si possono consumare in diverse maniere.
Così, per esempio, è possibile farli gratinati o stufati, e sono anche un ottimo ingrediente per la realizzazione di svariate e gustose pietanze. Da non dimenticare che, peraltro, sono assolutamente gradevoli anche crudi, conditi con del soltanto un filo d’olio di oliva e un pizzico di sale e di pepe nero.
Il cetriolo, per di più, spesso e volentieri, viene scelto anche da coloro che seguono una dieta ipocalorica, poiché è povero di calorie e dà un buon senso di sazietà. Se mangiato con la buccia, inoltre, diventa persino un’ottima fonte di fibre che, di conseguenza, favoriscono il corretto funzionamento dell’intestino.
Tuttavia, dato che i cetrioli si raccolgono principalmente fino al mese di settembre, è bene sapere come fare per conservarli nel modo più efficace. Ecco, allora, il procedimento, step by step.
I cetrioli freschi, di cui potrete disporre per tutto l’anno, vi potranno essere davvero utili in cucina per la preparazione di svariate ricette.
In effetti, oltre a pietanze più elaborate, potrete tranquillamente abbinare questi speciali ortaggi con delle foglie di rucola e di lattuga, una manciata di pomodori, creando, così, una gustosa insalatona. Se lo desiderate, peraltro, potete anche dare un interessante tocco esotico, accostandoli, per esempio, a dei pezzi di mango.