Dovete assolutamente sapere qual è il modo efficace per riconoscere pollo di ottima qualità. Non sbaglierete più con il metodo di Sora Lella.
Il pollo non è tutto uguale, per questo motivo, è importante sapere come distinguere quello più buono tra i tanti proposti.
Pollo: alcune curiosità
La carne avicola è sicuramente un alimento preferito da tante persone, perché possiede delle caratteristiche che lo rendono appetibile e interessante anche dal punto di vista dietetico e della digeribilità.
Così, proprio per queste ragioni, viene scelto sia da coloro che vogliono mantenersi in forma che dai soggetti che hanno alcuni disturbi legati al processo della digestione. Inoltre, al pari del tacchino, anche il pollo rientra nella categoria della carne bianca.
Ciò è dovuto, in particolare, al fatto che questo animale è solito usare poco i muscoli della parte superiore del suo corpo, e, di conseguenza, dispone di una quantità inferiore di mioglobina.
Quest’ultima, peraltro, è in grado di trasportare ossigeno e si presenta qualcosa di utile anche per le persone che devono effettuare un lavoro muscolare intenso, come, per esempio, gli sportivi.
Per fortuna, per di più, già da qualche tempo, anche gli allevamenti industriali italiani sono, al giorno d’oggi, decisamente capaci di garantire un’ottima qualità della carne di pollo. Non bisogna dimenticare, però, che non tutte le carni possono essere considerate uguali.
Metodo Sora Lella per riconoscere pollo di ottima qualità
La carne di pollo, stando alle ultime statistiche, sembrerebbe un alimento molto amato anche all’interno dei confini italici. Tuttavia, in particolare, pare che ad apprezzarla maggiormente siano le regioni del Centro Italia.
Nella suddetta zona del Bel Paese, quindi, insieme alla carne di pollo, sovente si preferisce l’agnello, il cinghiale e il coniglio.
A tal proposito, se anche voi fate parte della schiera dei fan del pollo, allora, dovreste anche sapere qual è il metodo più efficace per riconoscere quello di qualità. A venirci in aiuto in tal senso, per l’appunto, è proprio i consigli dati dalla compianta Sora Lella, cioè la nota cuoca e attrice romana che, ai tempi, venne scoperta dal regista Carlo Verdone.
Ebbene, Sora Lella, a ragione, era convinta che, prima di imbarcarsi in una qualsiasi preparazione, sarebbe meglio essere certi di avere tra le mani un prodotto di qualità. Solo in questo modo, quindi, la pietanza potrà venire soddisfacente.
Nella fattispecie, Elena Fabbrizi, questo il suo vero nome, affermava che i polli di prima scelta sono solo quelli che crescono in modo naturale e che vengono nutriti con alimenti sani.
Anzitutto, quindi, sinceratevi che l’animale sia ruspante, cioè, allevato all’aria aperta e cibato con alimenti genuini. Inoltre, se volete una buona rosolatura in padella, dovreste ricordarvi di coprire il pollo con un peso. Limone e vino, peraltro, sono due ingredienti che vi permetteranno di ottenere un sapore davvero succulento.