C’è un motivo davvero molto importante per cui non si devono scegliere il vino nelle bottiglie trasparenti.
Soltanto in pochi sanno conoscono un dettaglio che riguarda le bottiglie di vino trasparenti. Invece, a quanto pare, bisognerebbe proprio tenerne conto.
Una storia millenaria
Il vino è, di certo, una delle bevande più conosciute e apprezzate in svariate parti del pianeta. Tuttavia, l’Italia, ancora al giorno d’oggi, si dimostra essere il maggiore produttore al mondo.
D’altronde, lo Stivale, già da parecchio tempo, fa rima con vino, pasta e pizza, e, in generale, con un’enogastronomia di qualità, ammirata da numerose popolazioni straniere.
La vinificazione, peraltro, è una pratica che, nel corso dei secoli, è stata sempre più definita e perfezionata. Si tratta, quindi, di una storia che risale davvero a diversi millenni or sono.
Anzitutto, bisogna sottolineare che il Belpaese si è rivelato particolarmente adatto per la produzione di vino grazie al clima e al tipo di territorio. Inoltre, i ritrovamenti archeologici ci hanno dato numerose testimonianze della storia del vino in Italia.
In particolare, l’analisi di antichi vinaccioli ha mostrato che la vite coltivata per il vino apparve per la prima volta nella Penisola italiana tra il 1300 e il 1100 a.C.
Perché non sono adatte le bottiglie trasparenti
Il vino è una bevanda che richiede una lavorazione precisa e attenta. In effetti, i buoni risultati che si ottengono ogni anno sono da ricercare anche nelle speciali metodologie adottate.
Comunque sia, bisogna tenere presente un elemento che necessariamente deve essere diverso a seconda del vino di riferimento. Ci stiamo riferendo, per l’appunto, alle bottiglie.
D’altra parte, esistono davvero tante bottiglie differenti, adatte a ogni occasione. Così, per fare almeno qualche esempio, possiamo ricordare la bottiglia bordolese, la Champagnotta e la bottiglia Renana o Alsaziana.
Poi, ancora menzioniamo la bottiglia Marsalese, l’Albeisa e la bottiglia ad anfora. Insomma, già da queste poche righe, si può ben capire quanti diversi formati di bottiglie si realizzano per ogni tipologia di vino.
Comunque sia, al di là di tali informazioni, c’è un particolare che forse non è chiaro a tutti coloro che bevono abitualmente del vino. Infatti, stando agli esperti, sarebbe meglio non acquistare il vino contenuto in bottiglie trasparenti.
Il motivo princiapale è che, esponendo il vino alla luce ultravioletta, si innesca una reazione chimica denominata colpo di luce. Tale fenomeno, quindi, conferisce alla bevanda un brutto sapore e degli aromi sgradevoli.
Nella fattispecie, a essere maggiormente insofferente alla luce del sole è soprattutto il vino bianco. Tuttavia, purtroppo, può capitare che alcuni brand facciano uso di bottiglie trasparenti con lo scopo di mostrare in maniera più chiara il colore del vino.
Si tratta, però, di una scelta che può compromettere alcune caratteristiche importanti del vino stesso, e, per questa ragione, sarebbe proprio da evitare.
Infine, se si vuole conservare al meglio il vino acquistato, una volta a casa, è bene tenerlo in un punto fresco e asciutto dell’abitazione e non esporlo a fonti di luce diretta.