Semplici spugne per piatti, con un pizzico di fantasia, possono diventare qualcosa di bellissimo. Ecco l’idea da replicare.
Ci sono delle idee davvero interessanti per riutilizzare le spugne per i piatti. Da provare assolutamente.
L’invenzione delle spugne per i piatti
Alcuni oggetti di uso comune che utilizziamo spesso in casa, in realtà, se facciamo funzionare la nostra fantasia, possono diventare anche qualcosa d’altro.
Spugna per i piatti (Pexels) – Wineandfoodtour.it
In questo periodo, peraltro, la pratica del riciclo creativo non è soltanto divertente, ma può anche aiutarci a non sprecare e a realizzare dei decori per la nostra abitazione.
Prendiamo, quindi, l’esempio delle classiche spugne che si usano per il lavaggio delle stoviglie.
In effetti, senza di esse, faremmo veramente fatica a lavare i piatti, i bicchieri, le posate, e quant’altro.
Inoltre, ci danno una bella mano anche quando dobbiamo pulire altre superfici, perché sono caratterizzate da un lato morbido e uno più duro.
Le spugne per i piatti, al giorno d’oggi, peraltro, ci sembrano delle cose piuttosto banali, che tutti possiedono e che non costano molto.
Tuttavia, l’invenzione di questi oggetti non è poi così antica. Anzi, al contrario, stando a chi ne sa di più, dovrebbero essere stati ideati nel corso degli anni Trenta del Novecento.
Il merito, a quanto pare, va a Otto Bayer, cioè uno scienziato che fondò proprio la società Bayer Company.
Otto Bayer, infatti, riuscì a inventare la schiuma di poliuretano, il materiale di cui, per l’appunto, sono composte le spugne per il lavaggio dei piatti.
Sembra, per di più, che le spugne di questo tipo, all’epoca, siano state il risultato di un lotto difettoso, caratterizzato da bolle d’aria.
In origine, le spugne in poliuretano erano piuttosto fragili, così, solo successivamente si realizzò qualcosa di più resistente, molto simile a quello che abbiamo oggi.
L’idea per riciclare una spugna per i piatti
Le spugne per i piatti sono, di certo, qualcosa che ci serve molto quando non abbiamo a disposizione una lavastoviglie.
Spugna (Screenshot video) – Wineandfoodtour.it
Comunque sia, in realtà, queste spugne possono essere trasformate anche in un altro oggetto, carino e utile.
Nelle prossime righe, infatti, vorremmo farvi conoscere il procedimento per creare un bellissimo portaspilli.
Anzitutto, dunque, prendete una spugna e disegnate nella parte gialla dei segni come in figura.
Poi, con l’ausilio di un seghetto ritagliate i bordi e, con la colla a caldo, ricoprite tutto il perimetro con del cartoncino morbido nero.
Ora, ricoprite tutte le superfici con del cartoncino morbido di colore grigio. Fissate il tutto con ago e filo.
Prendete ora un bastoncino di plastica, tagliatelo e formate come una sorta di manico, ricoperto di filo bianco, da applicare alla spugna, come si vede nella figura sottostante.
Con la colla a caldo, quindi, ricoprite tutto il perimetro di perline a forma di margherite.
Completate, quindi, applicando dei piccoli fiori di tela vicino al manico di questo mini ferro da stiro che state creando.
Portaspilli (Screenshot video) – Wineandfoodtour.it
Siete arrivati alla fine di questo bel lavoro creativo. Ora, tutto quello che dovrete fare è utilizzare questo originale portaspilli quando cucite.
Insomma, come vi siete potuti rendere conto, con una semplice spugna, si può realizzare qualcosa di veramente utile e bello.
