Tagliare l’anguria è già di per se un impresa, ma quando dobbiamo mangiarla le cose si complicano. Inevitabilmente il succo fuoriesce dalla fetta e ci sporchiamo. Da oggi non accadrà più, vi svelo come tagliare l’anguria con 2 metodi creativi ed originali.
Mangiare e tagliare l’anguria
Mangiare l’anguria (cocomero) in estate è qualcosa che si ristora e ci ritempra nelle calde giornate. Aspettiamo con ansia il periodo estivo per poter gustare questo delizioso frutto. C’è però un problema che ci si presenta ad ogni morso, il succo eccessivo. Come abbiamo visto in precedenza, l’anguria è composta da oltre il 90% di acqua, quindi è scontato che ad ogni morso questa rilascerà parte del suo succo.
Quando tagliamo l’anguria solitamente abbiamo l’abitudine di creare delle fette belle grandi. Iniziamo a morderla dal centro e poi ci ritroviamo totalmente sporchi: viso, mani e probabilmente anche vestiti e piedi. Insomma mangiare questo frutto può risultare complicato, soprattutto se ci troviamo a cena con amici e non vogliamo sporcarci. E se vi dicessi che ci sono metodi belli alla vista e anti sgocciolamento, per tagliare l’anguria? Vi mostro di seguito 2 modi creativi sul come tagliare l’anguria per poterla mangiare senza sporcarsi, ideali soprattutto per cene e pranzi in compagnia.
Come tagliare l’anguria
Per tagliare il cocomero in modo creativo e mangiarlo senza sporcarci dobbiamo procurarci:
- un piano da lavoro ampio e igienizzato;
- 1 panno;
- 2 vassoi grandi da portata;
- 1 coltello grande a lama liscia;
- degli stuzzicadenti;
- degli stecchi da gelato.
Dopo esserci procurati tutto l’occorrente iniziamo pulendo accuratamente l’anguria con un panno umido. In questo modo elimineremo ogni possibile impurità dalla superfice e quindi non rischieremo di farle andare a contatto con la parte interna. Incidiamo quindi il cocomero nel mezzo e tagliamo in senso orizzontale. Avremo ottenuto così 2 parti uguali.
Prendiamo quindi la prima metà e lasciamo l’altra da parte. Tagliamo prima la parte della buccia che ci trova all’estremità. Poniamo quindi il cocomero di testa in giù, e continuiamo eliminando la buccia tutt’intorno. Creiamo ora dei tagli perpendicolari distanziati di circa 1 centimetro e mezzo. Giriamo il cocomero e ripetiamo l’operazione. Avremo ottenuto dei bastoncini di polpa. Prendiamo i bastoncini e tagliamoli ancora in modo da ottenere dei cubetti. Ecco la nostra prima metà del cocomero è stata tagliata in modo creativo e anti sgocciolamento.
Prendiamo ora la seconda metà, ma questa volta non elimineremo la buccia. Ricaviamo invece dei cerchi (dallo spessore di circa 2 centimetri) tagliando il cocomero in senso orizzontale, fino ad arrivare all’ultima parte che elimineremo. Da ogni cerchio quindi ricaviamo degli spicchi, proprio come si vede nella foto sopra. Prendiamo i bastoncini del gelato e infilziamo ogni spicchio nella parte della buccia. Otterremo così dei creativi stecchi d’anguria.
Come servire l’anguria
Una volta tagliato il nostro cocomero in modo creativo è arrivato il momento di servirlo. Per quanto riguarda i cubetti d’anguria, possiamo porli in un piatto da portata capiente oppure una coppa. Prendiamo quindi degli stuzzicadenti e infilziamo i vari cubetti. In questo modo i nostri ospiti potranno servirsi in modo semplice e potranno gustare l’anguria senza sporcarsi.
Gli stecchi d’anguria invece possiamo servirli in questo modo: prendiamo un vassoio o una coppa non troppo profonda. Poniamo dei cubetti di ghiaccio sul fondo e adagiamo i vari stecchi all’interno. Ovviamente abbiamo cura di lasciare la parte dello stecco in modo che fuoriesca dalla coppa e quindi siano facili da prendere senza toccare il frutto stesso.
Ora che sapete come tagliare l’anguria in modo creativo, provate questi due metodi e stupite i vostri ospiti.