I dolci sono apprezzati dalla maggior parte delle persone. Dopo un buon pranzo o una buona cena o per uno spuntino veloce, si desidera sempre mangiare un pezzettino del proprio dolce preferito. Alcuni dolci sono molto semplici, mentre altri più elaborati e, tra gli ingredienti, contengono anche l’alcol. Non tutti, però, amano la bagna alcolica. Vediamo, dunque, come si può sostituire l’alcol nella preparazione di dolci e dessert.
Perché viene utilizzato l’alcol nei dolci?
I grandi chef e non solo utilizzano l’alcol nei dolci per conservarli più a lungo, evitando anche la presenza di batteri e muffe. Inoltre, l’alcol è in grado di attenuare i sapori più pesanti, come ad esempio quelli delle creme all’uovo o che contengono una certa quantità di burro, dando un sapore più armonioso al dolce.
Durante la cottura l’alcol potrebbe evaporare?
Chiariamo subito che la dose di alcol presente nel dolce che può evaporare è davvero minima. La quantità evaporata può variare in base ai tempi di cottura: più sono lunghi i tempi di cottura, meno alcol rimarrà nel vostro dolce. La percentuale evaporata varia, dunque, dal 15% al 95% all’incirca. Ad esempio, se il vostro dolce prevede una cottura di circa due ore e mezza, la percentuale finale di alcol sarà pari al 5%, mentre se il dolce cuoce per quindici minuti, la percentuale è del 40%.
Le bagne analcoliche più semplici
Uno dei metodi più semplici da utilizzare per creare una buona e semplice bagna per dolci, in cui non si vuole utilizzare l’alcol, è quella di porre in un pentolino un po’ di acqua e di zucchero. Bisogna far riscaldare questo mix a fuoco lento e aspettare che si raffreddi prima di poter bagnare il proprio dolce. Si può anche utilizzare una bagna al caffè, ad esempio per il tiramisù. E, ancora, si può utilizzare la classica bagna al latte, per un semplice pan di Spagna da farcire come si vuole.
Sostituzione dei liquori nei dolci
Per quanto riguarda i liquori, il rum si può sostituire con succo di mele, di uva bianca o di ananas ma bisogna tener conto che esiste anche il rum analcolico, da diluire però con estratto di vaniglia. Il brandy può essere sostituito con un po’ di sidro di mele (o altri gusti di succo). Invece del bourbon ci si può procurare un po’ di estratto di vaniglia, il quale deve essere diluito nell’acqua. La vodka va sostituita con il sidro di mela o il succo d’uva bianca, da diluire con succo di limone o acqua. Per il cognac, è bene utilizzare uno sciroppo alla frutta. Champagne e Cointreau possono essere sostituiti, rispettivamente, con un po’ di succo di mirtillo e con un po’ di concentrato di succo dell’arancia.
In sintesi, tutti gli ingredienti per sostituire l’alcool nei dolci sono facilmente reperibili nei supermercati o nel caso di acqua, zucchero, caffè e latte si hanno già a propria disposizione a casa. Non bisogna quindi fare i salti mortali per acquistare prodotti particolari e troppo ricercati. E voi cosa preferite nei dolci? Le classiche bagne analcoliche o le bagne all’alcol?