Vi siete mai chiesti cosa dice il galateo sul pollo arrosto? Si mangia con le mani o con la forchetta? La pelle va tolta o può essere mangiata? Qual è il contorno che si sposa alla perfezione con questo piatto gustoso? Per scoprire la risposta a queste ed altre domande, non vi resta che continuare la lettura di questo articolo.
Uno dei piatti più amati dagli italiani
Sembra incredibile, ma è vero: uno dei piatti più amati in assoluto dagli italiani è il famoso pollo arrosto. A molte persone ricorda l’infanzia, i giorni di spensieratezza e giochi. Quasi nessuno cambia il modo di mangiarlo, ovvero come lo mangiava da bambino così lo mangia da grande.
La maggior parte degli italiani mangia il pollo arrosto rigorosamente con le mani. Niente forchetta e coltello o altre posate, niente tovaglia sulla tavola o bicchieri di vetro. Tutto è molto fast: piatti e bicchieri di carta monouso e riciclabili e zero piatti da lavare una volta finita la cena. Nessun italiano vuole rinunciare a mangiare questo piatto con le mani perché la sensazione tattile e il contatto diretto con il cibo lo rende ancora più appetibile e saporito.
Cosa dice il galateo sul pollo arrosto?
Mani o forchetta? La pelle si può mangiare o fa male? Le patate sono davvero il contorno giusto per questo piatto o è solo un’abitudine? Secondo un recente studio, il 55% degli italiani mangia sempre il pollo allo spiedo con le mani, senza usare alcun tipo di posata. C’è anche una buona percentuale degli italiani che vorrebbe mangiarlo con le mani se solo il galateo lo permettesse.
Secondo l’Accademia Italiana del Galateo, il pollo allo spiedo può essere mangiato con le mani, a patto di essere in un contesto informale e di mantenere un atteggiamento decoroso. Se siete a casa o in una trattoria con amici potete mangiarlo senza posate, lo dice il bon ton, ma se vi trovate in un ristorante o un locale di cucina gourmet non potete farlo, dovete usare per forza la forchetta.
La pelle fa male?
Quante volte da bambini a tavola vi siete sentiti dire di non mangiare la pelle del pollo perché fa male ed è grassa? Eppure è così saporita e succulenta. Quella crosticina dorata e croccante è talmente buona che è impossibile resistere. Secondo il nutrizionista, la pelle del pollo di per sé non fa male, ma molto dipende dal tipo di cottura del pollo.
Se viene fatto sul girarrosto non c’è questo uso spropositato di olio. Mangiarla di tanto in tanto non è un peccato e non comporta alcun rischio. Come per tutte le cose, anche per la pelle del pollo serve moderazione.