Se volete acquistare la migliore passata di pomodoro al supermercato, allora, dovete seguire questi facili suggerimenti. Non sbaglierete più.
C’è un modo specifico per scegliere la più buona passata di pomodoro al supermercato.
Le origini incerte della passata di pomodoro
La passata di pomodoro è un elemento piuttosto importante in cucina. In effetti, si può utilizzare in diversi modi.
Ad esempio, quindi, è utile quando si vuole preparare una zuppa, uno stufato e in altre situazioni in cui deve sentirsi il gusto del pomodoro.
Così, è facile intuire che bisognerebbe sempre disporne un po’ nella nostra dispensa. La passata di pomodoro, al giorno d’oggi, è, perciò, un condimento molto diffuso che ci aiuta a dare un tocco in più alle ricette.
Comunque sia, la passata di pomodoro non è, di certo, un’invenzione moderna. Anzi, al contrario, si pensa che le prime testimonianze a riguardo risalgano intorno al Seicento.
Infatti, in un ricettario pubblicato a Napoli si riporta la preparazione di una salsa a base di cipolle, sale, aceto, pomodoro, e olio.
Nonostante questa informazione, però, a quanto pare, non è facile stabilire la vera origine della passata di pomodoro.
Ciò che è certo è che nel corso del XVII secolo questa speciale salsa iniziò a diffondersi nelle zone meridionali.
Insomma, a questo punto, possiamo affermare con tranquillità che si tratta di un condimento che accompagna la gastronomia italiana da molto tempo.
Come riconoscere se è di qualità
La passata di pomodoro è, in alcuni casi, una salsa preziosa, che ci dà una mano a rendere ancora più buone le nostre pietanze.
A tal proposito, in genere, si sceglie per le lunghe cotture, come, per esempio, il ragù e i brasati oppure per un buona pasta al pomodoro.
Comunque sia, forse, quando si è al supermercato, non è sempre facile riuscire a riconoscere la migliore passata di pomodoro.
D’altra parte, sugli scaffali dei negozi di alimentari ci sono numerose marche differenti. A questo punto, quindi, è proprio il caso di sottolineare quali sono gli elementi da prendere in considerazione.
Anzitutto, è bene ricordare che il prezzo non è una spia sufficiente per stabilire la qualità. Proprio la nota Altroconsumo, infatti, ha affermato che ci sono state alcune passate di pomodoro con dei costi abbastanza alti che non sono risultate migliori di altre.
In secondo luogo, è bene ricordare che un’indicazione importante ce la può dare il colore della passata. Se la passata di pomodoro è di qualità, allora, si presenta con un colorito vivo e anche uniforme.
Per quanto riguarda gli ingredienti, invece, l’etichetta dovrebbe riportare soltanto la presenza di pomodoro, acido citrico, sale, ed eventualmente, alcune erbe aromatiche.
Poi, ancora, un altro elemento da tenere in considerazione, nel caso delle bottiglie, è il sottovuoto. Se il contenitore è sottovuoto, infatti, si può conservare molto meglio il prodotto. Per verificare, quindi, che è presente il sottovuoto bisogna premere per bene sul tappo.
Nel caso che il tappo non faccia alcun rumore, significa che potete tranquillamente mettere la bottiglia nel vostro carrello della spesa.
Al contrario, se doveste sentire un piccolo rumore, cioè una sorta di click, allora, è consigliabili lasciare la bottiglia sullo scaffale.
Infine, quando volete acquistare la passata di pomodoro in lattina, allora, date un’occhiata al contenitore per rendervi conto se è danneggiato o ammaccato.