Siamo sicuri che non vi siete mai chiesti come riutilizzare le bucce di cipolla, ma vi siete semplicemente limitati a buttarle via nel secchio dell’umido. In realtà le bucce non solo possono essere riutilizzate in tanti modi diversi, ma sono anche ricche di elementi nutritivi importanti. Se siete delle persone attente all’ambiente e volete ridurre al minimo gli sprechi, allora non vi resta che seguire i nostri consigli su come riutilizzare le bucce di cipolla in maniera creativa e saporita.
Come tante verdure e ortaggi, anche nel caso della cipolla la maggior parte dei principi nutritivi sono contenuti nella buccia. La buccia è ricchissima di fibre, ma anche flavonoidi, antiossidanti e tante vitamine (A, C e E). Poiché contiene un’elevata quantità di fibra insolubile andrebbe mangiata da chi ha necessità di depurare l’organismo e regolare il transito intestinale.
Non solo, nella buccia troviamo anche la quercitina che aiuta il sistema cardiovascolare e regola la pressione sanguigna. Dunque mangiare la buccia della cipolla non è solo una ricetta antispreco, ma anche un beneficio per il nostro organismo sotto tanti punti di vista.
La buccia della cipolla può essere utilizzata, ma deve provenire da prodotti controllati e certificati. Bisogna fare attenzione ai pesticidi nonché ai prodotti trattati con fertilizzanti chimici perché la buccia assorbe tutte queste sostanze nocive e tossiche per l’organismo.
La buccia può essere essiccata ed usata in tal caso come condimento per insaporire un gran numero di piatti. Per essiccarla basta usare l’essiccatore oppure se non lo avete potete usare anche il forno. Vi occorre circa un’ora e la temperatura deve essere compresa tra i 90°C e i 100°C.
In ogni caso dipende tutto dal tipo di buccia: più è secca e meno tempo ci vorrà per essiccarla. Una volta cotta ed essiccata, si deve lasciare raffreddare e poi usando le mani bisogna sbriciolarla e ridurla a polvere. Potete usare la polvere di buccia di cipolle essiccata come condimento di insalate, zuppe, vellutate o bruschette.
Con la stessa modalità potete anche fare la farina usando le bucce di cipolle ed usarle per pane, panini, focacce o torte salate. Ricordate di conservare la farina al chiuso in un contenitore ermetico.
Le bucce di cipolle possono anche essere usate, senza bisogno di essiccarle o ridurle a farina, come condimento di zuppe, minestre, brodi o vellutata, semplicemente aggiungendole come ingrediente. Potete aggiungerle intere, senza necessità di frullarle oppure se preferite usate un mixer o un frullatore ad immersione per farle diventare un tutt’uno con la zuppa o la vellutata.