fuoco su piastrelle- wineandfoodtour.it
C’è un metodo molto facile e veloce per rimuovere le piastrelle di casa senza danneggiarle. Si tratta di un metodo che anche i meno esperti possono sfruttare senza l’aiuto di professionisti.
Vi è mai capitato di dover fare dei lavori in casa e per farlo si è reso necessario togliere le piastrelle? Il più delle volte, per togliere le mattonelle, si effettuano manovre azzardate che provocano la rottura delle piastrelle. Diventa poi difficile recuperarle finendo per spendere un mucchio di soldi per metterle nuove.
Quello che non tutti i piastrellisti o gli amanti del fai-da-te in casa sanno, è che esiste un metodo ben specifico per staccare qualche piastrella senza romperla. Eseguendo pochi passaggi non solo ci sarà poca polvere, ma possiamo anche riutilizzare la piastrella senza doverla acquistare nuovamente. Vediamo come si svolge questo lavoro e cosa occorre per la rimozione.
Ecco i pochi semplici passaggi per rimuovere le piastrelle di casa in poche ore. Questo lavoro è abbastanza semplice da svolgere ma richiede un po’ di tempo, quindi se potete fatevi aiutare. Tutto quello di cui avete bisogno è una smerigliatrice, uno strumento che serve per il taglio, la lucidatura e l’affilatura delle mattonelle. Per rifinire il lavoro (o in sostituzione della stessa smerigliatrice), procuratevi un semplice taglierino, ma anche un martello e uno scalpello.
Imparare questo metodo di rimozione, serve non solo se dobbiamo togliere 1 o 2 mattonelle per fare delle riparazioni, ma anche se siete amanti del bricolage.
Come rimuovere le piastrelle di casa – Wineandfoodtour.it
Potreste decidere di dare un tocco di colore ad un pavimento scuro disegnando un mosaico al centro della stanza, oppure renderla moderna creando una scacchiera. Pensate quanto possa costare fare un lavoro del genere chiamando un piastrellista. Quando poi con piccole mosse possiamo fare tutto da soli.
Per togliere alla perfezione ogni piastrella in modo da poterla avere integra e riutilizzarla, iniziamo col rimuovere l’intonaco lungo il perimetro di ogni mattonella. Fate questa operazione usando la smerigliatrice alla velocità minima, in questo modo non rischierete di rovinare il pavimento. Continuate togliendo i piccoli residui di intonaco con un taglierino, è preferibile rifinire con questo attrezzo in modo da non lasciare nessuna traccia.
A questo punto con la fiamma ossidrica, passate ad una distanza di circa 10 cm il cannello sulla piastrella fino a che non diventa nera. A questo punto, utilizzate il martello e lo scalpello. Picchiettate piano nell’insenatura dove avete tolto l’intonaco, vedrete che dopo qualche colpetto la mattonella inizia a staccarsi lasciando la superfice liscia per essere lavorata. Infine basta passare un panno umido e anche il fumo nero che si è depositato sul pavimento verrà via in pochi secondi.
Rimuovere le mattonelle – Wineandfoodtour.it
Questo tipo di intervento può essere effettuato anche quando in casa avete avuto problemi del tipo: mattonelle che si sono scollate, piastrelle che si gonfiano o che scoppiano, o pavimenti che si sono sollevati per mancanza di giunti. Ovviamente, non potete utilizzarlo se avete avuto un danno importante.
Un’ infiltrazione d’acqua, ad esempio, può portare al sollevamento delle piastrelle, e quindi necessitano di un intervento di un professionista. Dovete sapere che il cemento, con cui viene realizzato il massetto, ha dei tempi tecnici di maturazione che bisogna rispettare.
Se durante questo tempo ci sono eventi come vibrazioni o impatti violenti, la buona realizzazione del pavimento sarà compromessa. Un buon piastrellista poi, sa bene i tempi di posa di un collante e sarà lui a dirvi dopo quanto tempo sarà calpestabile.