Come si riconosce un tè di qualità? Come spesso accade anche con il caffè, la maggior parte delle persone che bevono questa bevanda non sanno riconoscerne la qualità perché si limitano ad un approccio superficiale con il prodotto acquistato al bar o al supermercato. I tè non sono tutti uguali tra loro, ma ci sono degli accorgimenti da seguire per riconoscerne la qualità e la bontà. Siete curiosi di sapere come fare per capire se un tè è di buona qualità o scadente?
Quante volte vi siete chiesti se è meglio il tè in bustina o quello in foglie? Oggi si trovano tè di altissima qualità anche in bustina. Il filtro monodose è comodo e veloce, soprattutto in un mondo sempre di corsa e frenetico.
Secondo gli esperti però è sempre meglio preferire il tè in foglie, da acquistare sfuso in erboristeria e ben conservato in un barattolo ermetico per mantenere inalterato sapore, profumo e freschezza.
Un’altra domanda che tanti consumatori neofiti si pongono è se è meglio consumare tè in purezza o miscele (blend) che uniscono diverse foglie, frutti e fiori. Come nel caso del vino o del caffè, il sapore vero del tè si gusta nella sua purezza, quando viene mescolato ad altri ingredienti si perde. Ecco perché sia prima che dopo l’infusione, il tè non deve mai essere alternato con zucchero, miele o limone. In alcuni periodi specifici dell’anno, come quello di Natale, in commercio vengono proposte blend a tema che sono una simpatica idea di marketing, ma la cui qualità non è eccellente.
Nei negozi specializzati, come le erboristerie, è possibile scegliere il tipo di tè che si preferisce dal suo profumo. Accostando il naso ai barattoli si sente tutta la bontà di quel tè ancor prima di prepararlo in infusione. Questo passaggio suggestivo è completamente assente se comprate le bustine di tè monodose al supermercato. Un tè di qualità ha un profumo equilibrato, senza note violente o elementi invasivi e spiacevoli.
Quando si compra il tè ci si informa sulla sua provenienza: è importante sapere il paese di origine (Cina, India, Giappone o Taiwan, solo per citarne alcuni).
Altrettanto importanti sono altre informazioni come il nome del tè, il periodo di raccolta, i tempi di infusione e ovviamente il prezzo. Il tè di qualità viene venduto al peso e mai alla confezione.
Infine c’è la prova dell’assaggio: il tè deve essere armonioso, piacevole al palato, equilibrato e senza sentori di acido o rancido. Deve lasciare un palato piacevole e non amaro né unto.