Non sapete come riconoscere un Limoncello di qualità? Il Limoncello è un liquore nonché un digestivo antichissimo e rinomato. Di colore giallo acceso come il sole della sua terra natia ovvero la Campania o meglio la Costiera Sorrentina e Amalfitana, questi liquore è una gioia per gli occhi e per il palato. Da bere post cena da solo o in accompagnamento al dessert è una vera prelibatezza, un attimo intenso di goduria per le papille gustative. Con il suo sapore acuto e aspro e con il suo colore giallo vibrante è davvero unico e inconfondibile. C’è chi si diletta a farlo in casa e chi lo compra in vacanza in Costiera o al supermercato. Ma come si riconosce un Limoncello di qualità? Ecco i trucchetti degli esperti per capire se si tratta di un prodotto buono oppure scadente. Siete curiosi? Allora non vi resta che continuare la lettura di questo interessante articolo.
Limoncello di qualità oppure no?
Spesso quando compriamo un Limoncello ci sofferiamo molto sul packaging e poco sulla qualità. Restiamo colpiti dalla bottiglia, magari dall’etichetta con lo sfondo della Costiera, dimenticando di valutare la qualità del liquore contenuto nella bottiglia. Riconoscere un buon prodotto non è affatto semplice, anche perché la truffa è sempre dietro l’angolo.
Gli esperti consigliano di aprire bene gli occhi e analizzare tutta una serie di elementi quali colore, profumo e volume dell’alcol, oltre ovviamente alla provenienza del prodotto. La ricetta di questo digestivo campano è davvero semplicissima. Basta far macerare le scorze di limoni nell’alcol per un mese aggiungendo anche lo sciroppo di zucchero. Un Limoncello di alta qualità deve essere fatto con limoni campani come lo Sfusato Amalfitano o l’Ovale di Sorrento, le due varietà migliori esistenti sul mercato.
I consigli dell’esperto per capire se il Limoncello è buono oppure no
Se avete l’abitudine a fine pasto in un locale di ordinare il Limoncello come digestivo, vi sarà senza dubbio capito di sorseggiare un liquore molto molto giallo e troppo dolce. Il colore giallo troppo acceso e falsato e la dolcezza estrema sono due segnali di un liquore di pessima qualità, ossia di un Limoncello scadente, fatto con limoni non campani e non seguendo la ricetta originale.
Un Limoncello di qualità è fresco e non é né troppo amaro né troppo dolce, ma presenta il giusto equilibrio e ricorda il sapore fresco e naturale del limone campano. Non è aromatizzato e il suo sapore non deve coprire e sovrastare tutti gli altri. Osservate anche la consistenza del liquore: deve essere denso, oleoso e vellutato. Un digestivo di altissima qualità si presenta trasparente e cristallino, non è troppo giallo perché non ha coloranti artificiali. Il profumo deve essere quello del limone fresco e non dell’alcol.