Non tutti sanno come pulire le pareti della cucina correttamente e senza l’utilizzo di prodotti chimici. Oggi vi forniremo una guida molto utile che vi permetterà di ridurre i tempi delle pulizie domestiche e di evitare spreco di soldi nel comprare prodotti chimici specifici.
Preparate in casa detergenti con prodotti naturali è la scelta migliore che si possa fare per evitare di spendere tanti soldi e inquinare l’ambiente. Anche semplicemente miscelando diversi prodotti di uso comune in cucina, è possibile ottenere dei validi detergenti. Ormai, sul web sono diffusissimi i tutorial su come crearne alcuni specifici per alcuni tipi di sporco.
In questo articolo vi insegneremo, nello specifico, alcune ricette utile per la creazioni di detergenti capaci di eliminare lo sporco dalle parenti della cucina che facilmente si macchiano o tendono ad ingiallirsi a causa dei fumi del cibo cucinato.
Non vi resta che prendere carta e penna!
Come pulire le pareti della cucina evitando l’uso di detergenti commerciali
Oggi vogliamo darvi alcuni consigli su come pulire le parenti della cucina rinunciando all’acquisto di prodotti commerciali specifici. I detergenti commerciali non fanno bene all’ambiente. Contengono sostanze chimiche aggressive che possono inquinare l’acqua e il suolo e sono spesso confezionati in bottiglie di plastica che non si biodegradano facilmente.
Sono dannosi anche per la salute, poiché possono causare irritazioni agli occhi e alla pelle e problemi respiratori se inalati.
Non sono nemmeno convenienti: i detergenti per pareti della cucina in commercio costano più delle versioni fatte in casa perché richiedono più ingredienti per ottenere lo stesso risultato (e a volte meno efficaci). Nel tempo si finisce per spendere di più per l’acquisto multiplo di questi prodotti che se si fosse usato un detergente naturale fin dall’inizio!
Quando fare la pulizia delle pareti della cucina
La frequenza di pulizia delle pareti della cucina dipende dalla loro sporcizia. Se le pareti della cucina sono sporche, è bene pulirle ogni 2/3 mesi. Se non sono troppo sporche, si può rimandare ed effettuare poi una pulizia profonda liberandosi di tutti i germi nocivi in una volta sola!
Se le pareti sono già abbastanza pulite, ma hanno bisogno di un po’ di attenzione in più in seguito a lavori di ristrutturazione o ad altri cambiamenti nella casa (come la tinteggiatura), allora potrebbe essere il momento di fare un altro giro di lavaggio delle pareti prima che le cose comincino ad apparire di nuovo opache. Non volete che le macchie di schizzi di cibo tornino sulle superfici appena dipinte!
Come evitare un detergente naturale
Un buon detergente naturale si può creare con vari prodotti che possiamo già avere tranquillamente in casa. Possiamo, infatti, crearne uno per le parenti con:
• L’aceto e il bicarbonato di sodio sono i migliori detergenti per la cucina. Mescolate 2 cucchiai di bicarbonato di sodio con 1/2 tazza di aceto e strofinate la superficie delle pareti della cucina con questa miscela.
• Anche il succo di limone è un ottimo detergente naturale che può essere usato per pulire la maggior parte delle superfici della cucina. Basta spruzzare il succo di limone sulle pareti, lasciarlo riposare per qualche minuto e poi pulirlo con un panno o una spugna.
• Potete anche usare l’olio d’oliva come alternativa ai normali detergenti per pulire le pareti della cucina! Basta mescolare 2 cucchiai di olio d’oliva con 1/4 di tazza di bicarbonato di sodio, quindi applicare questa miscela sulle aree macchiate della parete (potrebbe essere necessario lasciarla riposare tutta la notte). Al mattino risciacquate i residui con acqua tiepida prima di procedere con un’altra passata, se necessario.
Perché evitare l’uso di detergenti commerciali
Ci sono diverse ragioni per evitare i detergenti commerciali per le pareti della cucina. In primis, sono spesso costosi, soprattutto se devono essere acquistati all’ingrosso. Inoltre, contengono sostanze chimiche che possono essere dannose per la salute e per l’ambiente, motivo per cui si dovrebbe evitare di usarli quando possibile.
Inoltre, i detergenti per pareti della cucina non funzionano molto bene: tendono a lasciare striature sulle pareti dopo la pulizia e possono persino causare danni se applicati in modo troppo forte o in grandi quantità nel tempo.
Per la pulizia delle pareti domestiche, in genere, occorrono pochi strumenti:
• Un panno o una spugna pulita. Per ottenere risultati migliori, utilizzare un panno in microfibra che possa essere lavato e riutilizzato.
• Una spazzola o una spugna morbida per strofinare i punti più difficili. Se utilizzate una spazzola con setole naturali, come il crine di cavallo o la setola di maiale, assicuratevi di sciacquarla prima di usarla; altrimenti i pezzetti di sporco vi rimarranno intrappolati e torneranno sulle pareti una volta terminata la pulizia!
Possiamo quindi affermare senza problemi che, pulire le pareti della cucina non è un compito difficile. Basta seguire alcuni semplici accorgimenti e utilizzare i prodotti giusti per non danneggiare le pareti o lasciare macchie durante la pulizia.