È importante mantenere ben pulito il piano cottura. Vediamo come fare con solo l’aiuto di prodotti naturali.
La cucina delle nostre abitazioni bisogna, per forza di cose, tenerla ben pulita e igienizzata.
E, nella fattispecie, ci sono delle modalità naturali che si possono prendere in considerazione.
All’interno di ogni casa ci sono svariate stanze che hanno bisogno delle nostre cure e attenzioni a livello quotidiano.
Certo, non tutti i compiti, per fortuna, si devono fare quotidianamente, poiché, in taluni casi, basta effettuare la pulizia in maniera meno frequente.
Prendiamo il caso, per le esempio delle finestre e delle vetrate. Per queste, infatti, non è richiesto un impegno molto frequente, anzi, è possibile pulire i vetri almeno una volta al mese.
Lo stesso discorso, dunque, vale anche per gli infissi, gli interni di alcuni mobili e il frigorifero.
Ma, forse, l’ambiente che ci dà più da fare è la cucina, dato che è portata a sporcarsi più facilmente di altri.
D’altra parte, la cucina è costituita da diversi elementi, e, poi, se si preparano dei pasti tutti giorni o quasi è facile che si accumuli tanta sporcizia in diversi punti e angoli.
Così, per tenere ordine è necessario pulire certe cose e superfici tutte le volte che abbiamo finito di cucinare.
Una parte che sicuramente può essere noiosa da pulire è il piano cottura. Anche se, per l’appunto, è importante non farsi prendere dalla pigrizia, poiché, ben presto, potremmo ritrovarci delle incrostazioni difficili da rimuovere.
Comunque sia, come si sa, ci sono diversi tipi di piano cottura, e, per questo motivo, bisogna sapere come fare per pulire ognuno di essi.
E, ancora più interessante, è conoscere alcuni rimedi assolutamente naturali che, peraltro, ci fanno persino risparmiare un po’.
Vediamo, allora, nelle prossime righe, nel dettaglio, come pulire le varie tipologie di piano cottura.
Iniziamo, quindi, con il piano cottura elettrico che, per prima cosa, si dovrà spegnere e lasciare raffreddare. In secondo luogo si può utilizzare una miscela di acqua e di detersivo per i piatti.
Poi, si passa un panno pulito, togliendo ogni residuo di detersivo e si asciuga con un altro panno asciutto.
Ora, se avete un piano cottura in ghisa, si deve anzitutto rimuovere la griglia e con l’ausilio di una spazzola, eliminare i residui di grasso, e con un panno, invece, la polvere.
In questo caso, si può, quindi, usare un mix di acqua o di aceto e di bicarbonato di sodio. Infine si asciuga con un panno pulito e, per evitare il sopraggiungere della ruggine, è bene applicare dell’olio da cucina sulla superficie.
Per quanto riguarda il piano cottura a induzione si può bagnare un panno in microfibra con dell’acqua distillata.
Anche se bisogna ricordare che c’è un’altra operazione che si deve fare di frequente. Bisogna, infatti, creare un mix di aceto bianco e acqua e spruzzarlo sulla superficie tramite una bottiglia con erogatore.
Si lascia agire il tutto per qualche minuto, e, poi, si asciuga con un panno morbido. Al termine, si deve risciacquare con acqua calda.