Come pulire i gamberi alla perfezione passaggio dopo passaggio

Quanto è buona la frittura di gamberi? Se adorate questa specialità di mare e volete cucinarla a casa vostra, ma non sapete come pulire i gamberi siete nel posto giusto. Oggi vi spiegheremo passaggio dopo passaggio, senza fretta e in modo chiaro e preciso, come si puliscono questi gustosi crostacei arancioni. 

Pulire i gamberi e i gamberoni

Prima ancora del primo step c’è il momento dell’acquisto. Trattandosi di cibo di mare, è importante che siano gamberi freschissimi comprati dalla pescheria di fiducia. Osservate il colore che deve essere bello acceso e vibrante. Anche l’odore è fondamentale e deve essere quello piacevole di mare, se invece è tipo nauseante e ricorda l’ammoniaca allora non sono prodotti freschi. Una volta che siete arrivati a casa, armatevi di coltello affilato, di stuzzicadenti e di un tagliere di legno.

Il primo passaggio consiste nel lavare bene i gamberi (o gamberoni) sotto l’acqua corrente fredda del rubinetto. Il secondo passaggio è quello di staccare la testa e togliere il carapace. Poi si prende il coltello e si incide il dorso e si toglie il filamento nero ovvero l’intestino. Per rimuoverlo aiutatevi con uno stuzzicadenti. Ecco spiegati in modo chiaro, preciso e veloce tutti i passaggi per pulire gamberi e gamberoni alla perfezione.

Quando usare i gamberi con o senza guscio?

In base alla ricetta potete decidere se togliere oppure no il guscio ai gamberi prima di cucinarli. Se volete farli alla griglia oppure fritti in padella direttamente nell’olio bollente allora i gusci non vanno tolti, ma dovete lasciarli. Al contrario se vuoi fare altre preparazione come ad esempio impanare i gamberi in una pastella prima di friggerli conviene sgusciarli. Se invece volete fare il carpaccio oppure gustarli crudi insieme alle ostriche e ai frutti di mare crudi non dovete sgusciare i gamberi.

Come conservare i gamberi crudi

Se non volete cucinarli subito, ma solo la sera o dopo qualche ora, il nostro consiglio è di conservare i gamberi in frigorifero nel ripiano più basso, dopo averli messi in un sacchetto per freezer oppure in un contenitore a chiusura ermetica.

Se avete intenzione di usarli non in giornata o il giorno seguente ma in seguito, è meglio congelare i gamberi. Bisogna prima pulirli e sgusciarli però. Attenzione ad asciugarli bene e non rimanerli umidi prima di riporli nel congelatore di casa.

Si può mangiare la testa del gambero?

C’è chi la trova la parte più gustosa e succulenta del crostaceo, e chi la evita come la pesta: stiamo parlando della testa del gambero. Secondo gli esperti, la testa del gambero rosso del Mediterraneo si può mangiare perché è la parte più pregiata del crostaceo. Attenzione però a non eccedere: massimo 12 teste di gambero a settimana.