Avete mai sentito il proverbio galiziano “Os pementos de Padrón, uns pican e outros non”? Sta a significare che i peperoni di Padron alcuni sono dolci, altri sono piccanti. Oggi vi portiamo alla scoperta di una ricetta tipica della Galizia: i pimientos de Padron. Questa tapas è semplicissima da fare, oltre ad essere un piatto veloce ed economico. Questi peperoni verdi galiziani sono per lo più di sapore dolce, mentre il 10% è piccante. Oltre a procurarvi questo prodotto DOP galiziano, vi occorrono anche sale grosso e olio di semi di arachide, due prodotti che avrete sicuramente già nella dispensa di casa vostra. Pronti a scoprire dosi, ingredienti e procedimento di questa ricetta deliziosa?
Come si cucinano i pimientos de Padron
Per fare questa ricetta tipica galiziana bastano 15 minuti di orologio e 3 ingredienti: i peperoni verdi di Padron, olio di semi di arachide e il sale grosso. Il procedimento è davvero semplicissimo e alla portata di tutti. Chiunque può fare questa squisita tapas, anche chi è negato ai fornelli e chi non ha mai cucinato in tutta la sua vita.
Una volta scoperta questa ricetta siamo sicuri che la farete spesso perché è un contorno troppo sfizioso e gustoso.
Peperoni verdi fritti
Ingredienti
- 300 g pimientos de padron
- q.b. olio di semi di arachide
- q.b. sale grosso
Istruzioni
- Lava accuratamente sotto acqua corrente del rubinetto i peperoni verdi.
- Mettili ad asciugare su un foglio di carta assorbente.
- Prendi una padella antiaderente dai bordi alti e riempila di olio. Quando l'olio diventa bollente (la temperatura ideale è 160°C) metti i peperoni verdi a cuocere. La fiamma deve essere media. Gira di tanto in tanto i peperoni per evitare di farli bruciare.
- Servi i peperoni fritti caldi e fumanti dopo averli cosparsi di sale grosso. Buon appetito!
Consigli di abbinamento con i peperoni verdi fritti galiziani
I peperoni verdi fritti galiziani non c’è scelta migliore della sangria da bere in abbinamento. In alternativa potete bere la birra artigianale oppure un vino rosso ben strutturato come Barolo, Piedirosso, Brunello, Pinot Nero, Dolcetto, Taurasi, Cabernet Sauvignon e Cannonau. Se avanzano questi peperoni fritti, potete metterli in un contenitore con chiusura ermetica e conservarli per 2 giorni. Non vi consigliamo di congelarli.
Sono ideali da mangiare come tapas spagnola, oppure potete gustarli come contorno di una bella grigliata di carne o anche come antipasto sfizioso in occasione di aperitivo. Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche a cucinare l’ananas grigliato o la salvia fritta.