Alcune ricette consigliano di marinare il petto di pollo prima di cucinarlo, che sia alla griglia o sul fuoco di una brace poco importa. Questo passaggio ne esalterebbe il sapore.
La marinatura è una pratica culinaria molto utile ed efficace che consente di rendere unici e pregiati i piatti di carne, pesce e verdure. Permette di sfruttare al massimo il potenziale gustativo degli ingredienti, rendendoli più morbidi e saporiti, e permette di imprimere allo stesso tempo la propria creatività personale nella preparazione dei piatti.
Perché marinare i cibi
La marinatura è una pratica culinaria antica che consiste nell’immergere carne, pesce o verdure in una soluzione di liquidi aromatizzati per un periodo di tempo, solitamente compreso tra le poche ore e le 24 ore.
La marinatura ha una duplice funzione: da un lato, i liquidi contenuti nella miscela penetrano nella carne, creando un sapore unico e intenso che si diffonderà poi durante la cottura; dall’altro, la marinatura ha anche una funzione conservativa, permettendo di mantenere la carne morbida e umida durante la cottura.
I liquidi utilizzati nella marinatura possono variare a seconda dei gusti e delle tradizioni culinarie locali. In genere, si tratta di acidi, come il limone o l’aceto, che aiutano ad ammorbidire le fibre della carne, ma anche di vini bianchi o rossi, birra, brodo di pollo, succo di frutta, oli aromatizzati, spezie e erbe aromatiche.
La scelta della marinatura dipende dal tipo di carne o pesce che si vuole marinare e dallo scopo finale del piatto. Ad esempio, una marinatura a base di vino rosso e aromi tipici come rosmarino e salvia si abbina perfettamente alla carne rossa, mentre una marinatura a base di aceto e spezie piccanti si adatta alle carni bianche.
Inoltre, anche la durata della marinatura può variare a seconda del tipo di carne o pesce e della ricetta. Ad esempio, un filetto di salmone può richiedere solo un’ora di marinatura, mentre per la carne rossa la marinatura può durare anche 24 ore.
La marinatura si presta bene ad essere utilizzata anche per la preparazione di piatti vegetariani. Ad esempio, le verdure possono essere marinate a lungo, per assorbire i sapori degli aromi utilizzati e diventare così piacevolmente gustose, oppure essere utilizzate come contorno per carni e pesce marinati
Salsa per marinare il petto di pollo
La marinatura non è solo una pratica culinaria utile, ma anche una tecnica che può essere molto creativa e che stimola l’immaginazione del cuoco. Infatti, con la marinatura si possono creare sapori unici e particolari che cambiano il gusto al piatto, trasformandolo in un’esperienza di gusto completamente nuova.
Vediamo come marinare dei petti di pollo che saranno grigliati in modo che rimangano asciutti all’interno e siano molto succosi.
Salsa per marinare il petto di pollo
Ingredienti
- q.b. Petto di pollo o tacchino
- q.b. prezzemolo e coriandolo
- q.b. aglio
- q.b. olio evo
- q.b. sale
- q.b. pepe nero macinato fresco
- 1/2 cucchiaio di origano
Istruzioni
- Vediamo come marinare dei petti di pollo che saranno grigliati in modo che rimangano asciutti all'interno e siano molto succosi.
- In una capiente ciotola mettiamo i filetti di petto di pollo o di tacchino e nel frattempo versiamo il prezzemolo nel bicchiere del frullatore insieme a 4 spicchi d'aglio, olio d'oliva a piacere e il pepe nero insieme a mezzo cucchiaio origano.
- In una capiente ciotola mettiamo i filetti di petto di pollo o di tacchino e nel frattempo versiamo il prezzemolo nel bicchiere del frullatore insieme a 4 spicchi d'aglio, olio d'oliva a piacere e il pepe nero insieme a mezzo cucchiaio origano.
- Quindi si copre la ciotola con i petti e la salsa con della pellicola trasparente e li lasceremo in frigo per almeno 2 ore.
- Passate le 2 ore siamo pronti per grigliare o arrostire i petti.
- Quindi per farli in padella non occorre aggiungere altro olio in quanto già presente nella salsa, quindi si lasceranno cuocere solo per un minuto su di un lato prima di girare il petto di pollo che alla fine risulterà succoso al suo interno.
Vini da servire con i petti di pollo marinati in padella
Con il petto di pollo marinato con aglio e prezzemolo, si possono abbinare diversi tipi di vino, a seconda delle preferenze personali.
Un vino bianco secco come un Sauvignon Blanc o un Chardonnay può essere una scelta ideale, come pure un rosé leggero e fruttato come un Provence rosé.
Se si preferisce un vino rosso, un Pinot Noir o un Chianti rappresentano valutazioni valide, con il primissimo vino che ha un sapore delicato che non sovrasta il sapore del pollo, ed il secondo vino in grado di completare perfettamente i sapori della marinatura all’aglio e al prezzemolo.
In generale, per questo tipo di piatto si preferiscono vini leggeri e freschi che non appesantiscono la bocca e che riescono a bilanciare gli aromi della marinatura senza sovrastarli.