C’è un modo preciso per mantecare la pasta nella maniera corretta. Ecco, allora, come fare senza commettere errori.
La pasta si può preparare in tante modalità differenti. Tuttavia, se sapete come mantecare per bene, la differenza si vedrà, e, soprattutto, si sentirà.
Un alimento che non può assolutamente mancare all’interno delle cucine italiane è proprio la pasta. D’altra parte, si tratta di un vero simbolo del Bel Paese, famoso in tutto il mondo e che piace alla stragrande maggioranza delle persone.
La gastronomia mediterranea, in effetti, ne fa un largo uso, e, passo dopo passo, sono state ideate migliaia di gustose ricette per la realizzazione di speciali e saporiti primi piatti.
Le origini della pasta, perlomeno all’interno dell’ambito occidentale, sono abbastanza chiare. Stando agli storici, infatti, sembrerebbe che la sua nascita risalga verso la fine del Duecento grazie al celebre mercante Marco Polo che, a quel tempo, fece il suo ritorno dalla Cina.
Al giorno d’oggi, peraltro, esistono numerosi formati che possono fare al caso nostro a seconda di certi specifici ingredienti utilizzati.
A tal proposito, quindi, è anche importante scegliere la tipologia giusta per presentare al meglio un piatto e per poterlo gustare nella maniera più opportuna.
Insomma, per quanto semplice, persino un primo a base di pasta richiede delle nozioni da tenere bene a mente.
La pasta è, di certo, uno degli alimenti, forse, più versatili a cui si può pensare. In effetti, è possibile creare tante e differenti ricette con l’ausilio di svariati ingredienti.
Per tale ragione, quindi, quando ci accingiamo a preparare un piatto di pasta, abbiamo modo di sbizzarrirci e di far funzionare la nostra fantasia al meglio.
Comunque sia, è opportuno ricordare che persino l’operazione della mantecatura è importante per ottenere un buon risultato, e, spesso e volentieri, potrebbe proprio fare la differenza.
A questo proposito, quindi, bisogna sottolineare che ci sono alcuni ingredienti indispensabili per mantecare la pasta nella maniera giusta.
I suddetti, per l’appunto, sono giustappunto il burro e l’olio extra vergine di oliva. Non è da escludere, in taluni casi, anche l’utilizzo del vino bianco che, in effetti, ci sta molto bene quando usiamo le vongole.
Ciò che, peraltro, è bene tenere da parte è anche l’acqua di cottura che ci serve per riuscire ad amalgamare i vari sapori.
Naturalmente, però, potrete scegliere, al posto del burro, anche del buon formaggio grattugiato a pasta dura, come, per esempio, del Parmigiano Reggiano, del Pecorino o del Grana Padano.
In ultimo, ma non meno importante, non scordatevi di fare la mantecatura proprio all’ultimo momento. Soltanto in questo modo il risultato sarà più che soddisfacente. A questo punto, allora, non vi resta che provare.