Gallina che canta - wineandfoodtour.it
Solo chi ha avuto o ha in giardino delle galline potrà sapere questo piccolo particolare. Le galline cantano dopo aver deposto l’uovo. Ma perché accade? Il gesto nasconde un significato ricco di tenerezza.
Nel nostro Paese le galline sono molto diffuse, e le loro uovo vengono quotidianamente consumate dagli italiani. Parliamo di gallina in maniera abbastanza generica, pensando che ne esista solo una specie, e invece ne esistono ben 38 specie diverse solo nel nostro Paese. Nel resto del mondo si arriva ad una varietà che supera i 160 esemplari differenti. Ognuna di queste specie si differenzia in base al piumaggio, all’indole, alla produzione di uova (non tutte le galline sono ovaiole), dimensione e così via. Ci sono alcune galline, come ad esempio le Moroseta, che hanno un piumaggio talmente lungo e fitto da sembrare dei piccoli barboncini.
Gallina Moroseta-wineandfoodtour.it
Le galline su cui ci soffermeremo noi oggi comunque, sono quelle che depongono uova. Esse hanno infatti un’abitudine curiosa che solo chi le alleva può aver notato. Le galline cantano dopo aver deposto le uova. Potrebbe sembrare un gesto scontato ma nasconde un significato specifico che fa davvero tenerezza.
Avrete tutti sentito la gallina chiocciare, ovvero emettere il suo cosiddetto “coccodè”. Questo è il linguaggio che mamma chioccia usa per comunicare con i suoi piccoli o con le altre mamme. Ed è proprio quest’ultimo il motivo per il quale sentiamo la gallina cantare dopo la deposizione. Il suo canto è un avviso per le altre mamme chioccia: “ho deposto qui il mio uovo, fatelo anche voi”. In che senso?
Il canto delle galline-wineandfoodtour.it
In natura l’uovo sarebbe facile preda di altri animali, quindi la gallina che fa? Avvisa le altre mamme, cosicché esse possano deporre anche le loro uova nelle vicinanze. Più uova ci saranno, più galline ci saranno a covare. Più uova nello stesso punto quindi significa maggiore protezione per ognuna di esse. Possiamo quindi dire che la gallina canta dopo la deposizione per “proteggere” il suo uovo.
Subito dopo la deposizione i predatori sono in aguato e mamma chioccia parte subito al riparo con il suo canto. In natura le galline, così come le uova, sono facile preda, ma anche in giardino la situazione può essere uguale. I predatori di uova infatti, non sono solo volpi, faine o donnole. Ci sono anche predatori provenienti dal cielo come gufi e falchi e alcuni ancora più insidiosi. I topi, i ricci e i serpenti potrebbero sembrare animaletti innocui, ma a loro basta davvero poco per intrufolarsi nel pollaio e mangiarsi le uova. Come possiamo quindi proteggere al meglio le nostre galline?
Proteggere i pollai-wineandfoodtour.it
L’ideale è avere un pollaio circondato da una rete abbastanza fitta. Non solo quindi intorno, per proteggere uova e galline da predatori terrestri, ma anche nella parte superiore per proteggerle dai predatori del cielo. In questo modo aiuteremo tutte le mamme chioccia a proteggere le loro uova con lo stesso amore e tenerezza con cui loro lo fanno già.