Siete ghiotti di prugne e volete mangiarle tutto l’anno, non solo durante i caldi mesi estivi? Provate la ricetta delle prugne sciroppate così da poter gustare questi succulenti e carnosi frutti estivi anche nei freddi mesi invernali. Questa conserva della nonna va fatta nel cuore della stagione estiva quando le prugne abbondano sui banchi dei fruttivendoli e quando sono frutti di stagione. La ricetta è davvero semplicissima e alla portata di tutti. Chiunque può farla, anche chi non sa cucinare e chi non è bravo a fare confetture e marmellata. Basta solo procurarsi 3 semplici ingredienti e seguire step by step il procedimento. Pronti a scoprire dosi, ingredienti e preparazione completa per fare le prugne sciroppate? Allora non vi resta che continuare la lettura.
Le prugne sciroppate sono una vera prelibatezza. Per farle dovete procurarvi solo 3 ingredienti: zucchero, prugne e acqua.
Se volete aromatizzare la conserva aggiungete un po’ di cannella e se volete un retrogusto alcolico aggiungete un po’ di rum.
Una volta pronta questa conserva estiva della nonna può essere riposta in dispensa oppure conservata in un luogo fresco e asciutto al riparo da fonti di luce diretta e di calore. Le prugne sciroppate, se ben conservate, possono essere consumate entro 6 mesi. Una volta aperto il barattolo, però, va conservato in frigo e le prugne vanno mangiate entro 4 giorni.
Le prugne sono l’ingrediente fondamentale di questa conserva. L’importante è scegliere prugne di alta qualità e ben sode, senza ammaccature e non eccessivamente mature. Devono essere prugne grandi di dimensioni e succulenti, belle carnose e comprate quando è stagione. Questa conserva va fatta rigorosamente d’estate così da mangiare le prugne tutto l’anno, anche nei mesi freddi e tristi invernali.