La pizza fatta in casa è un piatto che possiamo ricreare da soli che regala molta soddisfazioni. Forse è il piatto più diffuso nel mondo, con le sue tante possibili varianti.
Bassa. alta, fragrante e “scrocchiarella”, la pizza la possiamo consumare da sola, come pane o farla diventare un pasto unico e completo, tutto sta nel come la condiamo.
Ad ogni Paese la sua pizza
La pizza e in particolare quella fatta in casa, come pietanza è un alimento che con il tempo si è molto diffuso nel mondo.
La pizza che ha origini italiane è composta di una base di pasta lievitata, condita nel modo classico con pomodoro, formaggio.
Possiamo cuocerla nel forno o sulla piastra, questo lo rende un alimento semplice, economico e gustoso, che possiamo preparare in molte varianti da personalizzare ogni volta.
Questo cibo ha una storia, che risale almeno al XVIII secolo, quando il pane veniva utilizzato dai napoletani come supporto per i condimenti.
A onor del vero era il 1889, e un tale Raffaele Esposito pizzaiolo di mestiere, creò la pizza Margherita, come gesto in onore della regina d’Italia. In questo caso il pizzaiolo usa i colori della ingredienti che per il loro colore richiamano quelli della bandiera italiana: il verde del basilico, il rosso del pomodoro e il bianco della mozzarella.
Questo divenne in seguito in tutto il mondo uno dei simboli maggiormente espressivi e richiesti della cucina italiana.
Come la vedono negli altri Paesi
Ogni nazione ha ovviamente dato il proprio contributo a personalizzare la pizza come ricetta, apportando modifiche a volta stravolgenti a questo piatto iconico.
Ad esempio negli Stati Uniti, la pizza è spesso più alta e ricca di ingredienti, come la pizza di Chicago o la pizza hawaiana.
Ebbene qui troneggiano non solo copiose quantità prosciutto in pezzi, ma “spesse fette di ananas sciroppate”
Anche i Giappone, la pizza è influenzata dagli usi e costumi della cucina locale e può avere ingredienti insoliti, al pari della pizza con l’ananas, per diversi occidentali, come ad esempio: il mais, il tonno o la maionese.
Come abbiamo appena accennato, in quanto gli esempi e i Paese dove la pizza ha preso piede rivisitata sono molti.
Quindi possiamo a ben vedere che la pizza fatta in casa è quindi un alimento universale, che si adatta ai gusti e alle tradizioni di ogni popolo.
Inoltre si tratta di una ricetta in grado di coinvolgere la famiglia famiglia o gli amici, che potranno divertirsi scegliendo i propri ingredienti preferiti. Compresi alimenti come il pollo, la cioccolata o la banana!
Pizza fatta in casa, con sole 2 fette di pane
Come abbiamo appena visto le varianti della pizza sono molteplici e consentono di portare in tavola un pasto completo.
Se poi si vogliono considerare i valori nutrizionali di una pizza fatta in casa, questi dipendono ovviamente da quali ingredienti vogliamo usare. In linea di massima, una porzione di pizza margherita può fornire circa:
- 250 calorie;
- 15 grammi di grassi;
- 30 grammi di carboidrati;
- 10 grammi di proteine.
Inoltre può essere anche un pasto sano, basta usare ingredienti sani, tipo farina integrale, pomodoro fresco, mozzarella light e magari qualche verdura fresca.
Se si seguono questi pochi consigli, si prepara una pizza fatta in casa che è sia deliziosa che salutare.
La pizza fatta in casa, con sole 2 fette di pane è una buona alternativa ad una cena veloce in famiglia o preparata per la merenda dei nostri cari.
La ricetta arriva dalla Corea del Sud e non richiede alcun impasto, pochi i passaggi da seguire, vediamo quali.
Pizza fatta in casa, con 2 fette di pane
Equipment
- leccarda
- carta da forno
- grattugia
Ingredienti
- 2 fette di pane in cassetta del tipo alto
- q.b. mozzarella
- q.b. olive nere
- q.b. basilico tagliato finemente
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. ketchup
- q.b. pomodori
- q.b. maionese
Istruzioni
- Per la preparazione di questa pizza fatta in casa, con 2 fette di pane si inizia tagliando a metà le fette di pane così da ottenere 4 fette che andremo a stendere su una leccarda rivestita con della carta da forno.
- Tagliamo a fette il pomodoro e asciughiamo l'acqua in eccesso con della carta da cucina.
- Spargiamo una piccola quantità di ketchup nel centro di ogni fetta e allarghiamo con un cucchiaio. Quindi tracciamo il contorno delle fette con la maionese e spargiamo nel centro il formaggi mozzarella fino a coprire il pane.
- Proseguiamo adagiando le fette di pomodoro e le olive nere tagliate a rondelle, quindi mettiamo in forno a 200° per 10 minuti.
- Una volta passato il tempo tagliamo in piccoli rettangoli e spargiamo del formaggio grattugiato e un po' di basilico tagliato finemente. La nostra pizza fatta in casa è pronta per essere servita.
Cosa servire da bere con la pizza fatte in casa
Quando si gusta la pizza fatta in casa con mozzarella e salsa di pomodoro, ci sono diverse opzioni di bevande che completano bene i sapori. Ecco alcune scelte popolari:
Bevande analcoliche – le bevande analcoliche classiche come la cola, la soda al limone e lime o la birra allo zenzero possono essere rinfrescanti e creare un bel contrasto con i ricchi sapori della pizza.
Birra – molte persone apprezzano la birra con la pizza e si abbina particolarmente bene con le pizze a base di formaggio e pomodoro. Scegli il tuo tipo preferito, che si tratti di una birra chiara, Ale o anche una birra artigianale con sapori più complessi.
Vino rosso – un buon vino rosso può essere un fantastico accompagnamento alla pizza. Scegli un vino di medio corpo come un Chianti o un Sangiovese che non sovrasti i sapori della pizza.
Tè freddo – un bicchiere freddo di tè freddo zuccherato o non zuccherato può essere una buona scelta per bilanciare la ricchezza della pizza.
Succo di frutta – i succhi di frutta come la mela o il mirtillo rosso possono essere deliziosi con la pizza, soprattutto per coloro che preferiscono bevande più dolci.
In definitiva, la scelta della bevanda dipende dalle preferenze personali. Sentiti libero di sperimentare diverse opzioni per trovare ciò che meglio completa la tua esperienza di pizza fatta in casa.