Preparare pasta e fagioli può sembrare semplice, ma se non fatto nel modo corretto si otterrà un risultato disastroso e poco digeribile. Scopriamo quindi tutti i segreti per ottenere il piatto perfetto.
Direttamente dalla cucina contadina arriva uno dei primi piatti che più amiamo mangiare, ma forse non tanto preparare: pasta e fagioli. Come ben sappiamo i fagioli, come i legumi in generale, hanno una preparazione abbastanza lunga ma ne vale sicuramente la pena. Qualcuno cerca escamotage acquistando i fagioli già cotti per questa preparazione, ma il risultato non può che essere differente da come dovrebbe. Se desideriamo quindi riuscire a preparare la ricetta nel modo giusto, dobbiamo rimboccarci le maniche ed avere pazienza.
Non sono solo i fagioli a necessitare della giusta preparazione, per avere il piatto perfetto è bene scegliere con cura anche il formato di pasta. Ma pasta e fagioli di per se non bastano per avere il piatto perfetto, ci sono una serie di passaggi da seguire, a partire dall’ammollo dei legumi, a finire al soffritto e al modo in cui cucinare la pasta. Quindi per riuscire ad ottenere il piatto perfetto vedremo nel dettaglio i 3 passaggi fondamentali: preparazione e cottura dei legumi, scelta e cottura della pasta e preparazione del soffritto.
Come abbiamo anticipato è bene utilizzare i legumi secchi per questa ricetta e non i legumi precotti. Potremo comunque cuocere i legumi in maniera abbondante e congelarli in più porzioni per poterli utilizzare più volte. Partiamo quindi con la scelta dei legumi, non tutti i fagioli andranno bene, ma è meglio prediligere i borlotti o i cannellini. La prima cosa da fare sarà quella di mettere a bagno i legumi tutta la notte. Questo passaggio ridurrà i tempi di cottura e renderà i legumi più digeribili. Il giorno seguente, sciacqueremo i fagioli e li cuoceremo in abbondante acqua non salata. Per insaporirli possiamo aggiungere foglie di salvia e verdure come ad esempio cipolla, aglio, sedano ecc.
La cottura dovrà essere prolungata per almeno 2 ore a fiamma medio bassa. Solo al termine della cottura possiamo aggiungere il sale necessario. A fine cottura preleveremo i fagioli (tranne 4/5 cucchiai) e li tufferemo nel soffritto, ma vedremo meglio dopo questo passaggio. Per quanto riguarda le verdure rimaste in pentola invece, poniamole in un frullatore insieme a qualche cucchiaio di fagioli e frulliamole. Questo è un segreto che permette di avere un primo piatto super cremoso.
Per questo particolare non c’è molto da dire se non che la pasta dev’essere di un formato corto, ma non troppo piccolo. L’ideale sarebbe la pasta mista corta, che rende il piatto particolarmente invitante e buono. Per la cottura ci sono 2 scuole di pensiero differenti. C’è chi dice che la pasta va cotta a parte in brodo vegetale e poi unita alla fine ai legumi. Invece c’è chi dice che la pasta vada cotta con i legumi in modo che catturi al meglio il sapore. In questo secondo caso, a fine della cottura dei legumi, estrarremo verdure e qualche cucchiaio di fagioli per creare la cremina. Aggiungeremo un po’ d’acqua (quella necessaria alla cottura della pasta che solitamente è 1 bicchiere per ogni 100gr) e faremo cuocere la pasta con i fagioli.
Questo passaggio potrebbe sembrare superfluo ed invece fa il 50% del sapore. Essenziale è scegliere un buon olio extravergine d’oliva in cui sfriggeremo sedano carota e cipolla tritati. Volendo si può anche aggiungere la pancetta a dadini. Dopo aver creato questo soffritto profumato, tuffiamo pasta e fagioli insieme anche alla cremina e amalgamiamo bene il tutto. Infine irroriamo con un filo d’olio evo crudo.
Conoscevate tutti questi segreti? Provate anche noi a seguite tutti i passaggi indicati e preparate la pasta e fagioli perfetta.