Come cucinare i calamari- wineandfoodtour.it
I calamari fritti sono uno dei secondi piatti tipici del menù del Cenone di Capodanno, anche se c’è chi li cucina tutto l’anno. Qual è il trucchetto segreto per farli venire belli croccanti e non molli? Scopriamolo insieme.
Oggi vogliamo insegnarvi come cucinare a regola d’arte a casa vostra i calamari fritti e come farli venire buoni come quelli del ristorante. In primis comprate i calamari freschissimi dal pescivendolo di fiducia e, dopo averli puliti bene, tagliateli ad anelli dello spessore di 2 cm circa. Dopodiché passate gli anelli in un mix di farina 00 e semola rimacinata di grano duro. L’ultimo step è il tuffo nell’olio bollente in una padella antiaderente dai bordi alti. I calamari devono cuocere fino a diventare belli dorati e croccanti.
Calamari fritti- wineandfoodtour.it
Prima di servirli a tavola ricordate di asciugare l’olio in eccesso con un foglio di carta assorbente e poi di servirli con una fettina di limone e dopo averli cosparsi di sale fino.
I calamari cotti nell’olio bollente, essendo un secondo piatto di mare, si sposano alla perfezione con un calice di vino bianco profumato e frizzante. In alternativa anche le bollicine sono una scelta azzeccata, soprattutto se si tratta del Cenone di Capodanno o di un’altra occasione speciale come una cena tra amici.
Calamari fritti croccanti- wineandfoodtour.it
Non vi resta che allacciare il grembiule e mettervi ai fornelli! Buon appetito!