Spesso si dimentica di pulire il ferro da stiro e si incorre nello spiacevole inconveniente di sporcare maglie che avevamo appena lavato. Infatti come qualsiasi altro elettrodomestico, anche il tanto odiato ferro da stiro necessita di regolare manutenzione, cure e pulizia.
Se sei curiosa di sapere come pulire il ferro da stiro ed evitare spiacevoli sorprese, non ti resta che continuare la lettura di questo utilissimo articolo.
Perché è importante pulire il ferro da stiro?
Stirare è considerato il più delle volte una seccatura. La pratica della stiratura è tra le più odiate faccende domestiche, al punto che spesso ci si dimentica di pulire questo elettrodomestico, come invece si fa abitualmente come gli altri come la lavastoviglie o il forno.
Non è un optional, ma è considerato assolutamente indispensabile pulire con regolarità il ferro da stiro.
Spesso l’usura e l’utilizzo massiccio di questo elettrodomestico non solo ne diminuiscono le potenzialità, ma creano il pericoloso calcare che se non rimuoviamo danneggia i vestiti puliti, creando macchie e aloni bianchi.
In linea generale la pulizia del ferro va fatta una volta al mese, mentre dopo ogni utilizzo bisogna sempre pulire la piastra e svuotare il serbatoio.
Come pulire il ferro da stiro
Se il ferro risulta sporco o presenta macchie, l’ideale è non acquistare prodotti chimici costosi al supermercato, ma ricorrere a semplici ed economici rimedi naturali di sicura efficacia.
Il rimedio più utilizzato dalle casalinghe è aceto e sale. Basta prendere una bacinella d’acqua non calda, ma a tiepida e versare 3 cucchiai di aceto e 1 di sale fino. Con un panno imbevuto della soluzione aceto e sale andremo a pulire la piastra del ferro a vapore.
Il secondo rimedio naturale è un mix di limone e bicarbonato di sodio. Anche in questo caso usiamo o un panno o una spugnetta non abrasiva per pulire delicatamente la piastra e rimuovere tutto il calcare in un batter d’occhio.
Un rimedio alquanto bizzarro, ma comunque efficace è il dentifricio. Sul ferro freddo si strofina una piccola quantità di pasta di dentifricio con delicatezza e poi si rimuove con un panno umido o un vecchio canovaccio pulito.
C’è anche chi usa acqua e sapone comune per pulire la piastra dopo ogni utilizzo e basta questo gesto abituale per evitare il calcare.
Come togliere il calcare dal ferro a vapore
Se il problema non è la piastra sporca del ferro a vapore, ma il calcare presente all’interno del serbatoio, niente paura, l’elettrodomestico può essere pulito e non va buttato. Non serve comprare prodotti specifici e costosi al supermercato, basta usare della semplice acqua distillata oppure dell’aceto bianco. Va prima versato nel serbatoio un po’ di aceto bianco e poi acceso il ferro a temperatura bassa o media. Successivamente, dopo che l’aceto è fuoriuscito sotto forma di vapore, si svuota il serbatoio e si aggiunge dell’acqua distillata. Si riaccende il ferro e si fa fuoriuscire l’acqua distillata sotto forma di vapore.
Provare per credere! L’importante è la pulizia regolare per evitare il calcare e macchie sui vestiti puliti appena lavati.