A volte, dal bagno, possono risalire delle maleodoranti esalazioni. Non tutti sanno come eliminare i cattivi odori dal bagno. Oggi vi sveleremo qual è la mossa giusta da fare.
Il bagno è la stanza che più di tutte, ha bisogno di una pulizia frequente e più accurata. Ma talvolta, nonostante molte accortezze, il bagno emana sempre un cattivo odore: ci sono vari motivi perché questo succede, e spesso e volentieri, la causa sono proprio le nostre abitudini sbagliate.
Residui di capelli, saponi, di peluria che stagnano a lungo nelle tubature formano dei veri e propri mucchi di melma maleodorante: la prima cosa da fare è intervenire per fare il modo che non si formino grovigli pericolosi e maleodoranti.
Come eliminare i cattivi odori dal bagno: il metodo giusto
Il cattivo odore che emana a volte il nostro bagno è davvero sgradevole tanto da portarci ad usare bottiglie intere di detersivo senza risolvere il problema all’origine. Se sentiamo una puzza di fogna provenire dal WC può essere anche la carenza di acqua nei sifoni. Il sifone per chi non lo conosce è un elemento che ha la stessa forma della lettera U, che ha lo scopo di bloccare che i cattivi odori fuoriescono dai tubi di scarico.
Quindi se lasciamo un bagno in disuso per diversi giorni, l’acqua non circolerà nei tubi facendo in modo che gli odori stagnanti risalgano invadendo la stanza. Altro motivo di bagno maleodorante sono le tubature intasate. Ci sono alcune abitazione dove lo scarico del bagno avviene lentamente, questo fa avvenire il trabocco delle tubature, cioè l’acqua di scarico tende a risalire nell’abitazione intasando le tubature.
Per risolvere solo in parte questo problema, molte persone fanno uso di prodotti chimici che sono un vero e proprio danno per i tubi, soprattutto se si abita in una casa di vecchia costruzione, senza sapere che coi sono rimedi green che permettono di intervenire senza rovinare gli impianti, facendoci risolvere anche il problema del cattivo odore.
Un altro fattore di intasamento è l’accumulo di capelli nello scarico del wc, per questo anzitutto bisognerebbe non buttare capelli nel bagno. Pulire con molta frequenza il sifone risulta necessario, per non incappare in allagamenti per i quali poi è assolutamente necessario poi l’intervento di un idraulico per risolvere il problema. C’è un metodo molto efficace e del tutto naturali che può aiutarvi ad eliminare questi odori.
Come mettere KO gli odori cattivi
Come abbiamo già detto, gli agenti chimici, dei prodotti commerciali, possono risolvere il problema solo temporaneamente rovinando gli scarichi. Invece, usare prodotti che abbiamo tutti in casa naturali, senza contraddizioni, non solo protegge l’ambiente ma anche la nostra salute e preserva la nostra abitazione.
Un primo intervento bisogna farlo nel pozzetto che troviamo in bagno. Bastano circa 400 gr di bicarbonato di sodio farlo agire per mezz’ora all’interno, senza usare l’acqua e ovviamente evitando di usare lo scarico. Dopo di che, con l’aiuto di un arnese mescolate l’acqua fino a che diventi bianca e aggiungete un bicchiere di aceto. La schiuma che andrà a crearsi tra i due elementi tenderà a scendere lentamente facendo in modo di agire lungo le pareti del sifone ed eliminando l’odore sgradevole.
Successivamente, è utile andare a versare acqua bollente sia nella doccia che nello scarico. Se non avete in casa l’aceto può essere utile anche il succo di limone che ha una forte azione sgrassante e anti-odore. Adottare questi metodi è utile in primis per la nostra salute perché ci permette di non respirare vapori nocivi. Fa bene anche alle nostre tasche: perché è un metodo economico. I prodotti commerciale, invece, hanno un prezzo sempre superiore ai 2 euro.
Se proprio anche questo procedimento low cost non riuscite a risolvere, in commercio esistono delle bustine di prodotti ecologici fatte di microorganismi che a contatto con l’acqua si sciolgono, non creando danni alle tubature e all’ambiente.