Spesso alcuni cibi che acquistiamo sono molto ricchi di sale, una di questi è la carne. Vediamo come dissalare la carne senza fatica.
Dissalare è una procedura che consente di eliminare il sale presente in alcuni elementi conservati (ad esempio, capperi, olive, merluzzo, ecc.). La desalinizzazione in genere, viene effettuata utilizzando acqua fredda o latte. Alcuni cibi come la carne secca vengono salati per preservare la carne e prevenire la crescita di batteri, infatti, il sale aiuta a disidratare la carne e a creare un ambiente ostile per la proliferazione di batteri indesiderati.
La conservazione di alimenti sotto sale è una pratica che risale all’antichità e che permette di conservare i cibi per periodi di tempo più lunghi, prevenendo la crescita di batteri e muffe. Per conservare i cibi sotto sale, si utilizza appunto il sale da cucina, che viene spesso miscelato con erbe e spezie per migliorare l’aroma dei cibi conservati. La sua interessante proprietà consiste nel creare un ambiente disidratato, facendo fuoriuscire l’acqua in eccesso tramite osmosi. Ciò protegge gli alimenti da batteri e contaminazioni, evitando che si deteriorino rapidamente.
Tra i cibi più comuni che vengono conservati sotto sale ci sono il pesce (come acciughe, sardine, tonno), le carni, le olive, i pomodori secchi, le verdure (come i carciofi) e i formaggi.
Prestare attenzione alla quantità di sale che assumiamo nella dieta è importante, poiché un uso eccessivo può essere dannoso per la salute e influire significativamente sul gusto finale delle ricette. Fortunatamente possiamo anche correggere la quantità di sale aggiunto ad ogni piatto, oppure rimuovere la parte protettiva di sale sugli alimenti per ridurre l’eccesso di sodio ingerito. Vediamo come fare.
Alcune ricette, come quella a base di carne secca ad esempio, sono deliziose. Prima di iniziare la preparazione però, bisogna dissalare la carne secca. Dal momento che il processo di salatura viene effettuato per disidratare la carne e poterne così garantire la buona conservazione, per invertire il processo dobbiamo reidratarlo ed eliminare tutto il sale per prepararlo e mangiarlo.
Per reidratare la carne secca, ci sono fondamentalmente due procedure possibili. Quello tradizionale, con acqua fredda, e un altro modo con acqua calda.
Il primo metodo è quello tradizionale. Questo metodo infatti è il più utilizzato anche se richiede più tempo, pertanto, se hai tempo, è il più consigliato. Vediamo i passaggi:
Nel secondo metodo andremo a utilizzare il sale! Può sembrare controverso rimuovere il sale dalla carne usando più sale, ma funziona. Questo è un metodo più veloce per quando non hai molto tempo.
Insomma, a seconda del tempo che si ha a disposizione si può decidere se utilizzare uno o l’altro metodo. Ricordiamoci che se mangiamo troppo sale, il nostro corpo avrà bisogno di espellere l’eccesso di sodio attraverso l’urina, e se l’assunzione di sale è eccessiva e protratta nel tempo, può causare una serie di problemi di salute, tra cui ipertensione, malattie cardiovascolari, problemi renali e ritenzione idrica.
Pertanto, è importante limitare l’assunzione di sale per mantenere una buona salute. Si raccomanda di limitare l’assunzione di sale a non più di 5 grammi al giorno.