Non hai cucinato nulla per cena? Prova la ricetta della vera piadina romagnola fatta in casa.
Come preparare la piadina romagnola fatta in casa
Per fare le piadine romagnole fatte in casa occorrono circa 30 minuti di tempo e 4 minuti di cottura in padella antiaderente. Come ingredienti servono: farina 00, acqua tiepida, strutto, sale fino e bicarbonato. Una volta preparato l’impasto, si possono fare 6 piadine e poi farcirle a proprio piacimento: prosciutto crudo e sottiletta, speck e rucola, cotto e mozzarella oppure tonno e maionese.
Siamo sicuri che dopo aver scoperto questa ricetta la farete spesso perché è davvero veloce e si presenta a innumerevoli varianti di gusto.
Piadina romagnola fatta in casa
Ingredienti
- 500 g farina 00
- 220 g acqua tiepida
- 60 g strutto
- 10 g sale fino
- 1 pizzico bicarbonato
Istruzioni
- Mettiamo la farina setacciata in una ciotola. Poi aggiungiamo il sale fino, il bicarbonato e lo strutto.
- Impastiamo con le mani mentre aggiungiamo l'acqua tiepida poco per volta. Impastiamo fino a quando la farina non assorbe tutta l'acqua.
- Trasferiamo su un piano fa lavoro e impastino fino ad avere un panetto liscio e omogeneo. Copriamo l'impasto e lasciamo riposare 30 minuti.
- Dividiamo l'impasto in 6 palline uguali e facciamo riposare per qualche minuto, dopo averle coperte.
- Prendiamo una pallina e stendiamo con il matterello su un piano infarinato. Bisogna ottenere un disco di pasta di 2 mm e 22 cm.
- Cuociamo la piadina in padella antiaderente 3 minuti per lato.
- Farciamo la prima piadina oppure le facciamo prima tutte e poi decidiamo come farcirle. Buon appetito!
Consigli di abbinamento con questo piatto tipico romagnolo
Una volta scoperta questa ricetta tipica dell’Emilia Romagna avrete salva la cena. Potete provarla in infinite varianti di gusto leggere o più ricche e sostanziose. Da bere in abbinamento una bella birra ghiacciata o un vino rosso a scelta come Taurasi, Chianti, Barolo, Brunello, Syrah, Piedirosso, Bordeaux o Sangiovese.
La scelta ideale è senza dubbio un vino rosso della stessa regione di origine della piadina come un’Albana di Romagna, un vino corposo e rotondo.
Se avanzano, le piadine possono essere conservate in frigo e consumate entro 2 giorni al massimo. Non consigliamo di congelarle.
L’ingrediente principe della ricetta
L’ingrediente principe della ricetta è lo strutto. Si tratta di un grasso non vegetale che dà il sapore a questo cibo. Purtroppo, mentre in passato era ampiamente utilizzato in svariate ricette, oggi a causa dell’avvento della cucina salutista è quasi diventato un tabù in cucina. Noi consigliamo di non sostituire questo ingrediente con altri simili per non rovinare la ricetta tradizionale e conservare intatto il sapore della vera piadina romagnola.