Non sapete come cucinare le uova in camicia? Questo piatto così gustoso e sostanzioso, ma al tempo stesso elegante e armonioso non è affatto semplice da preparare come si potrebbe erroneamente pensare. Il re dei piatti gourmet nasconde numerose insidie e cucinarlo alla perfezione è simbolo di abilità culinaria. La copertura deve essere bianca, liscia e perfetta e deve nascondere il cuore fondente rivelato solo ed esclusivamente al momento del taglio. Scopriamo insieme tutti gli errori da evitare per fare delle perfette e squisite uova in camicia.
Usare uova fredde o non fresche
Il primo errore madornale da fare nella preparazione del famoso uovo in camicia è quello di usare uova fredde. Le uova prese direttamente dal frigo e usate per fare questa preparazione non sono la scelta giusta. L’ideale è metterle 30 minuti fuori dal frigo prima di usarle per cucinare.
Il secondo errore da evitare è quello di usare uova non freschissime. Dovete scegliere attentamente le uova da cucinare: meglio usare quelle fresche oppure in alternativa quelle confezionate, ma posizionate da poco sugli scaffali dei supermercati e non già da un mese.
Dimenticare di usare l’aceto
Secondo la ricetta tradizionale, l’aceto è indispensabile nella preparazione dell’uovo in camicia. Serve infatti nel processo di solidificazione attorno al tuorlo d’uovo.
Un altro errore da evitare è quello di usare un metodo approssimativo e non seguire la ricetta originale e il procedimento tradizionale. Il primo step è rompere l’uovo in una ciotolina. Il secondo step è quello di creare un vortice nell’acqua in cui si è aggiunto aceto e poi mettere l’uovo al centro del vortice ed aspettare che si solidifica.
3 minuti esatti di cottura et voilà l’uovo in camicia bello come quello fatto da uno chef di un ristorante stellato.
Ovviamente non dovete mai usare l’aceto balsamico. La dose di aceto da usare nella preparazione equivale ad un cucchiaino.
Scegliere la pentola giusta per fare le uova in camicia
Un altro errore da evitare è quello di sbagliare la pentola per la cottura. Qual è allora la pentola giusta per questo tipo di preparazione culinaria? Serve una pentola con bordi alti e larga. Molto importante è anche la quantità di acqua da mettere all’interno della pentola: non va messa né troppa né troppa poca. L’ideale quindi è riempire di acqua poco più della metà della pentola.
Un altro errore cruciale da evitare è quello di buttare l’uovo nella pentola nel momento sbagliato. L’uovo deve cuocere 3 minuti tra 83°C e 85°C nell’acqua. Il momento giusto è quanto l’acqua è a bollore leggero e non grandi bolle.
Infine non dimenticate di mettere l’uovo, subito dopo la cottura, in un tegame con ghiaccio e acqua così da farlo rimanere brillante e solido.