Non sai come cucinare il riso basmati? Cucinare questo alimento alla perfezione non è affatto difficile, basta solo seguire pochi semplici accorgimenti e ricordare sempre di sciacquarlo prima. Scegli il metodo di cottura che più ti ispira e dai libero sfogo alla tua fantasia.
Come sciacquarlo
Prima ancora di scoprire come cucinarlo, bisogna sempre ricordare uno step fondamentale che consiste nello sciacquare il riso basmati per 3, 4 volte sotto l’acqua fredda corrente del rubinetto. Bisogna continuare a sciacquare fin quando l’acqua non esce completamente limpida. Dopodiché bisogna mettere i chicchi in ammollo per mezz’ora. Questo passaggio consentirà di tenerli compatti durante la cottura.
Come cucinare il riso basmati in diversi modi
La regola fondamentale da tenere sempre bene a mente è quella di rispettare il rapporto tra riso ed acqua: 1 tazza di riso per 1 tazza e mezzo di acqua. Esistono 5 modi diversi di cucinare il riso basmati: in pentola, al microonde, al vapore, pilaf o al forno.
Se preferisci la cottura in pentola o padella significa che devi fare una cottura per assorbimento. Scegli una pentola dal fondo spesso (se è di ceramica ancora meglio). Quando l’acqua bolle aggiungi il sale e il riso. Per 3 minuti cuoci a fiamma vivace, poi per i successivi 7 abbassa la fiamma. Non togliere mai il coperchio durante la cottura.
La seconda tecnica è la cottura al vapore. In questo caso però il rapporto tra riso ed acqua è diverso: 1 tazza di riso per 2 tazze di acqua. Basta mettere i due ingredienti insieme nel cestello e aspetta l’ebollizione. Poi si spegne e si fa riposare per 30 minuti. A fine cottura aggiungi una noce di burro per insaporire il piatto.
La terza tecnica è la cottura al microonde. Usa un contenitore adatto per questo elettrodomestico e poi imposta alla massima temperatura. Cuoci per 5 minuti così, poi imposta la media temperatura, copri il riso con la pellicola trasparente e cuoci per altri 15 minuti. A fine cottura fai riposare il riso per 20 minuti e poi con una forchetta apri i chicchi.
Se preferisci puoi anche usare il forno. In questo caso il riso va messo in una teglia e coperto da carta stagnola. Deve cuocere per mezz’ora a 180°C. Una volta sfornato, togli la carta stagnola e poi apri i chicchi con la forchetta.
La tecnica pilaf è la meno utilizzata, almeno in Italia, per cuocere il riso basmati. Consiste nel tostare il riso in burro o olio e poi mettere una serie di spezie per aromatizzarlo come curry, curcuma, paprika, cardamomo e peperoncino.
Una volta il riso può essere conservato per 4 giorni in frigo all’interno di un contenitore a chiusura ermetica.