I germogli di bambù sono un alimento molto utilizzato nella cucina orientale. Poveri di grassi hanno un sorprendente apporto nutritivo per il nostro organismo. Come utilizzare cucina? Scopriamolo.
I germogli di bambù
I germogli di bambù sono molto consumati nei paesi orientali, soprattutto in Cina, in Giappone e a Taiwan. Sono una parte della pianta del bambù tenera e commestibile. Come i germogli in generale, altro non sono che bambù nella fase iniziale della loro vita. Il loro sapore è molto delicato, se vogliamo paragonarlo a qualche altro alimento, possiamo paragonarlo alle patate come sapore abbastanza neutro, il loro aspetto invece ricorda quello degli asparagi o dei carciofi.
In commercio possiamo trovarlo in negozi specializzati nella fornitura di prodotti asiatici, si trovano solitamente in vasetti o in buste, precotti e pronti all’uso. Più rari sono invece i germogli di bambù secchi, questi hanno anche una procedura di preparazione più lunga. Necessitano di essere lasciati a macerare per molto tempo e la loro cottura è molto lunga. Al quanto difficile da trovare nel nostro paese invece, sono i germogli di bambù freschi, questi presentano una buccia stratificata di colore marrone (come in foto). Al loro interno hanno però una tossina, che viene eliminata con la cottura, quindi se si usano i bambù freschi questi andranno sempre fatti bollire almeno 20 minuti prima di essere pronti all’utilizzo.
Tutti i germogli di bambù sono commestibili?
In natura esistono un migliaio di varietà differenti di bambù ma solo un centinaio di queste sono commestibili e quindi utilizzabili in cucina. Nonostante abbiano stanze nocive, che abbiamo visto vengono eliminate con la cottura, i bambù sono ricchi di sostanze nutritive. Fra queste spiccano gli antiossidanti che contrastano i radicali liberi, inoltre hanno una gran potere antibatterico. Sono anche ricchi di sali minerali e di vitamine come l’acido folico.
Proprietà e benefici
I germogli di bambù sono ricchi di fibre, quindi specialmente indicati per chi soffre di stitichezza, e un valido aiuto per ridurre il colesterolo cattivo nel sangue.
Essendo un alimento ipocalorico è consigliato nell’ambito di un regime calorico controllato. La presenza di potassio invece, aiuta a regolare pressione sanguigna. Sono anche ricchi di vitamine del gruppo B quindi, favoriscono il funzionamento corretto del metabolismo, non mancano anche di fornire, la giusta fonte di sali minerali soprattutto: fosforo, magnesio, ferro e potassio.
Come possiamo utilizzarli in cucina vediamo subito una ricetta facile e veloce.
Ricetta Germogli di bambù saltati in padella
Equipment
- 1 padella antiaderente
Ingredienti
- 250 grammi di germogli di bambù in barattolo o sottovuoto
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. sale
- q.b. spezie menta, peperoncino, basilico, zenzero
Istruzioni
- Iniziamo ponendo un po' d'olio in una padella
- Dopo averli lavati con abbondante acqua, tagliamo i germogli a fette.
- Uniamoli quindi all'olio in padella. Facciamoli saltare pochi minuti.
- Aggiungiamo a piacere il sale o eventualmente la salsa di soia.
- Spegniamo il fuoco e aggiungiamo le spezie che preferiamo.
- Ed ecco i germogli sono pronti per essere gustati.
- Buon appetito
Note
Abbinamenti
I germogli di bambù precotti possono essere facilmente aggiunti a moltissime pietanze, sono un ottimo contorno per secondi piatti a base di carne e pesce. Dopo essere stati saltati in padella come abbiamo visto nella ricetta sopra, possono essere aggiunti a zuppe, insalate e perché no anche come condimento per la pizza.
Ora che abbiamo scoperto questo alimento non ci resta ti assaggiarlo.