Il prezzemolo ci è molto utile in cucina, per questo motivo, bisogna sapere come conservarlo per molto tempo.
Ci sono dei modi molto interessanti per conservare il prezzemolo addirittura fino a un anno.
Storia di questa utile era aromatica
Il prezzemolo, è, di certo, una delle erbe aromatiche più utilizzate sia nella cucina italiana che in quelle internazionali.
Il suo nome scientifico è Petroselinum Hortense, e, in realtà, non viene usato soltanto in epoca moderna.
Anzi, al contrario, il prezzemolo ha origini molto lontane. Basti pensare, infatti, che già diverse popolazioni antiche ne apprezzavano le sue proprietà.
In particolare, i Greci si abbellivano il capo con dei mazzolini di prezzemolo prima di iniziare un banchetto perché credevano che il suo profumo potesse stimolare l’appetito.
I Romani, dal canto loro, lo usavano per adornare le tombe, e gli Etruschi lo utilizzavano in qualità di unguento a scopo curativo.
Successivamente, nel Medioevo cominciò a diventare protagonista delle pratiche culinarie e, soltanto, nell’Ottocento gli studiosi scoprirono persino proprietà emmenagoghe del prezzemolo.
Ritornando ai giorni nostri, come si accennava poche righe fa, questa speciale erba aromatica è ancora molto presente nella cucina del Bel Paese.
In effetti, non per niente, il modo di dire essere come il prezzemolo ci fa intendere bene come quest’ultimo sia un ingrediente assolutamente adatto in numerose circostanze.
In primis, il prezzemolo serve per insaporire le pietanze, e anche per dare un tocco in più a mo’ di decorazione sulla pasta o su altri cibi.
Poi, ancora un trito di prezzemolo è, di sicuro, molto adatto per la preparazione di salse e, nondimeno, di frequente, si usa per il soffritto insieme all’olio di oliva e alla cipolla.
Attualmente, peraltro lo si può trovare in tutti i supermercati, essiccato e contenito in pratici barattoli.
Tuttavia, il prezzemolo fresco è la soluzione migliore, poiché è più profumato e, quindi, più adatto a insaporire i nostri piatti.
Come conservare il prezzemolo per 1 anno
Il prezzemolo è un’erba aromatica facilmente coltivabile e che sarebbe meglio avere sempre a portata di mano.
In effetti, quando è fresco, la sua, per così dire, performance è decisamente migliore. Peraltro, non richiede grandi spazi, però, ha bisogno di terreno fertile e di un punto soleggiato o perlomeno dove c’è mezz’ombra.
Inoltre, si deve innaffiare regolarmente, a livello quotidiano e si può seminare a marzo oppure a luglio.
Se, però, volete conservare a lungo, addirrutta per un anno, il vostro mazzolino di prezzemolo, allora, dovete procedere nel seguente modo.
Anzitutto, bisogna separare le foglie, lavarle e asciugarle per bene. Dopodiché, munitevi di pellicola trasparente e avvolgetevi l’erba aromatica.
Poi, riponete le foglie nel freezer per 1 ora. Trascorsi i minuti necessari, quindi, riprendete le foglie, sbriciolatele e mettetele all’interno di un contenitore da freezer a chiusura ermetica.
Inoltre, se preferite avere, ogni volta, a portata di mano delle piccole porzioni, potete anche mettere delle foglie nei contenitori del ghiaccio, con un po’ d’acqua.
Dopo un paio di ore, quindi, avrete ottenuto dei cubetti di ghiaccio con all’interno le foglie.
Così, non vi resta che riporre i cubetti in un sacchetto di plastica e metterlo nel freezer. Infine, quando vi servirà una porzione, basterà prelevarla dal freezer e passarla sotto acqua calda.