Non sempre si ha bisogno della passata di pomodoro interamente. Quando si apre riesce difficile conservarla a lungo. Niente paura! Oggi vi sveleremo come conservare la passata di pomodoro aperta evitando rischi per la salute.
A volte ci basta mettere tutto in frigo per avere la coscienza a posto. Ma non è così: alcuni alimenti necessitano di un tipo di conservazione più specifica che possa consentire ai suoi ingredienti una durata più lunga. Bisogna sempre stare molto attenti perché alcuni alimenti possono provocare, con alcuni batteri, problemi molto seri per la salute.
Uno degli alimenti che si conserva sempre in modo sbagliato è proprio il pomodoro, nello specifico la passata di pomodoro. In genere, quella in vetro, si ritappa alla meglio e si rimette in frigo. È veramente questo il modo giusto? Scopriamolo insieme.
Come conservare la passata di pomodoro aperta
Anche le casalinghe e le cuoche più esperte possono avere difficoltà sul come conservare la passata di pomodoro aperta. che una volta aperta non si sa mai dove e come conservarla. Oggi vi sveleremo più di un trucco che vi permetterà di evitare di buttare nel pattume il pomodoro avanzato. Di questi tempi, meno si spreca in cucina, meglio è, sia per l’ambiente che per il portafoglio!
La cucina mediterranea sfoggia tanti piatti che vengono arricchiti dall’aggiunta di pomodoro. Il pomodoro ha la capacità di impreziosire ogni ricetta, nessuno può dire il contrario. Chi ha tempo, voglia e possibilità, preferisce farla con le proprie forze la passata di pomodoro: d’estate è molto comune, soprattutto in alcune regioni del Sud, fare le conserve di pomodoro. Sono preferibili a quelle ‘commerciali’ anche perché più buone e prive di conservanti.
Chi non ha questa fortuna, opta per quelle che chiunque può trovare al supermercato. Ci sono alcune quelle Bio che pur avendo un costo maggiore, consentano di poter servire in tavolo un prodotto meno trattato chimicamente. In ogni caso, che sia fatta in casa o industriale, la passata di pomodoro va conservata in un modo specifico altrimenti è da buttare.
Come evitare la formazione di muffa, germi e batteri che possono fortemente compromettere la nostra salute? Basta seguire uno di questi consigli conservare al meglio il pomodoro passato.
Trucchi per conservare la passata di pomodoro
Quante volte ci avanza un po’ di pomodoro? Per evitare funghi e batteri è bene conservarla nella maniera opportuna. È d’obbligo metterla in frigo. Bisogna però tenere ben in mente quando la mettiamo in frigo: può infatti durare fino ad un massimo di due giorni, altrimenti dopo l’insorgenza di muffe guasterà il prodotto. In ogni caso, anche se la usate entro i limiti temporali sopra indicati, è bene sentirne l’odore prima di versarla nelle pietanze che cuciniamo e rischiare di buttare tutto.
Travasarla in contenitori più piccoli
Per conservarla in frigo al meglio è utile travasarla in contenitori più piccini con chiusura ermetica. Così, non solo guadagnerete spazio in frigo, eviterete anche che la muffa faccia la sua apparizione troppo in fretta.
Congelare la passata di pomodoro
Se non ne avrete bisogno a breve, è meglio optare per il freezer: si può congelare sia cotta che cruda. Nel primo caso però, prima di metterla in congelatore, bisogna accertarsi che sia abbastanza fredda.
Con questi piccoli escamotage riuscirete a dare una vita più lunga alla vostra passata di pomodoro evitando sprechi inutili.