Le frittelle dolci della tradizione americana a base di farina, zucchero, uova, latte e burro sono una colazione golosa amata in ogni parte del globo, non solo nel Paese a “stelle e strisce”. Avete capito di cosa stiamo parlando? Dei famosi e iconici pancakes ovviamente! Con sciroppo d’acero, miele, cioccolato, granella di pistacchio o arachidi, frutta fresca o cocco grattugiato: i pancakes sono buoni in qualsiasi variante. Essendo una preparazione molto semplice e veloce da realizzare (bastano solo pochi minuti per cucinarli), è possibile farne in grande quantità e poi conservali per mangiarli quando si ha voglia a colazione o come merenda pomeridiana. Scopriamo come conservare i pancakes già cotti.
Se dovete mangiarli a colazione la mattina successiva, vi consigliamo di conservare queste deliziose frittelle in frigorifero. Dopo aver cucinato i pancakes, dovete farli raffreddare bene e poi chiuderli in una confezione ermetica asciutta e pulita.
Poiché queste frittelle dolci hanno per ingredienti uova e latte, si possono conservare in frigorifero per un periodo massimo di 3 giorni.
Per mangiarli basta toglierli dal frigorifero e riscaldarli al microonde oppure in padella antiaderente bollente. In alternativa potete anche riscaldarli nel tostapane prima di farcirli.
Se avete preparato davvero troppi pancakes e non riuscite nemmeno a conservarli in frigorifero e smaltirli a colazione nel giro di 3 giorni, allora l’unica soluzione è congelarli in freezer.
Dopo averli cotti, dovete prima farli raffreddare bene bene e poi chiuderli in bustine da freezer. Ricordate però di mettere tra un pancake e l’altro un pezzo di carta forno altrimenti si attaccano tra loro. Ricordate anche di porzionare i pancakes così da evitare sprechi e scongelare solo la quantità desiderata ogni volta che volete.
I pancakes congelati durano in frigo per un periodo massimo di 3 mesi. È molto importante etichettare le bustine segnando la data di congelamento.
I pancakes scongelati possono essere saporiti, morbidi e soffici come quelli appena fatti? La risposta è sì. Ecco come fare. A differenza di altri cibi come ad esempio il petto di pollo, non serve seguire la catena di freddo e passarli dal freezer al frigo per evitare shock termici. Avendo una consistenza particolare, possono essere scongelati nel giro di 2 minuti di orologio.
Esistono 4 modi di scongelare i pancakes. Nel primo caso potete usare il microonde impostando modalità defrost per 30/50 secondi. Questo metodo è il più usato perché lascia le frittelle super soffici.
Il secondo metodo è quello della padella, ma impiega più tempo. Prendete i pancakes congelati e disponeteli su una padella antiaderente dopo averla fatta diventare bollente e cuocete 2 minuti per lato.
Il terzo metodo è quello del forno. Metteteli direttamente sulla teglia coperta da carta forno e cuoceteli per 7 minuti a 180°. Il forno deve essere già caldo però. Tra i vari metodi questo è quello che richiede più tempo.
L’ultimo metodo consiste nell’usare il tostapane. Basta metterli dentro uno per volta e scaldare per 3 minuti.
È possibile conservare anche l’impasto dei pancakes e usarlo poi successivamente per fare le famose frittelle dolci americane. Vi sconsigliamo di congelarlo. Potete invece conservare l’impasto in frigo per un massimo di 12 ore.