Se siete contro gli sprechi alimentari e non sapete come conservare gli avanzi delle feste natalizie siete nel posto giusto. Oggi vi forniremo una mini guida per evitare gli sprechi e conservare nel modo adeguato le rimanenze del Cenone di Capodanno per poi poterle riutilizzare in seguito, senza perdere la bontà. Nonostante l’attenzione al momento della spesa e le quantità fatte in base al numero degli ospiti a cena, è inevitabile che resta sempre del cibo dall’antipasto al dolce. Come è possibile conservarlo per mangiarlo in seguito? Scopriamolo insieme.
Frigorifero o congelatore? Dove conservare gli avanzi
Il primo dilemma riguarda gli avanzi delle feste natalizie è dove è meglio conservarli se nel frigorifero o nel congelatore. La risposta dipende da quando avete intenzione di mangiare quelle rimanenze di cibo della tavolata di Capodanno, se il giorno seguente quindi il 1° gennaio a pranzo oppure nei giorni successivi o tra qualche settimana. Se volete mangiare gli avanzi il giorno successivo, allora dovete conservarli in frigo, se invece non sapete quando li mangerete allora la destinazione degli avanzi è il congelatore.
Il consiglio è quello di usare vaschette monodose così da scongelare last minute la porzione e usarla per pranzo o cena. Per quanto riguarda il materiale dei contenitore dove conservare le rimanenze di cibo del Cenone, la scelta migliore è il vetro. L’alluminio può essere usato, ma è sconsigliato per alimenti fortemente acidi o molto salati (come succo di limone, alici sotto olio o sotto sale, capperi sotto sale, per citarne alcuni). Mai e poi mai riutilizzare i contenitori in alluminio monodose. Se invece volete optare per la pellicola, vi consigliamo quella fatta di cera d’api che a basso impatto ecologico.
Trucchetti per conservare al meglio le rimanenze di cibo
Se si tratta di salumi e formaggi avanzati, vanno conservati in frigorifero. Per quanto riguarda invece dolci natalizi come Pandoro e Panettone, basta chiuderli bene nella loro busta e consumarli nei giorni seguenti, magari anche a colazione o a merenda. Se siete stanchi e non ne potete più, potete usarli in ricette di riciclo e fare ad esempio il tiramisù di Panettone o le girelle al Pandoro.
Per quanto riguarda rimanenze di sughi o secondi piatti da consumare entro 2/3 giorni, potete riporli in frigo. Attenzione però alla posizione nel frigorifero, meglio optare per i ripiani bassi che sono più freddi. Mai mettere il cibo caldo in frigo o nel congelatore, ma aspettare sempre che si raffredda prima. Così come non dovete mai e poi mai riscaldare più di una volta gli alimenti.
Se siete persone tecnologiche, vi consigliamo di scaricare una delle numerose app antispreco come Svuotafrigo oppure Too Good to Go.