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Come coltivare l’aglio nelle scatole di polistirolo, lo fanno persino i contadini

Stai cercando di allestire il tuo piccolo giardino, magari anche un orto urbano o un orto sul tuo balcone? Beh, allora devi sapere che puoi coltivare l’aglio nelle scatole di polistirolo senza problemi .

I contenitori per piante in schiuma di polistirolo, sono un’opzione ideale per coltivare piante che richiedono un facile spostamento o che necessitano di protezione termica aggiuntiva, specialmente in climi freddi.

Coltivare riciclando

I nuovi contenitori in polistirolo sono un’opzione economica e conveniente, soprattutto dopo la stagione estiva del barbecue. Durante questa stagione, molti consumatori utilizzano contenitori in polistirolo per conservare e trasportare cibi e bevande durante le grigliate all’aperto.

Tuttavia, una volta terminata la stagione, è possibile trovare un utilizzo dei contenitori di polistirolo per il nostro orto.

L’impiego dei contenitori in polistirolo offre diversi vantaggi. Innanzitutto, è un’opzione economica poiché questi contenitori, essendo già stati utilizzati in precedenza non hanno costo.

Scatola di polistirolo per cibo – wineandfoodtour.it

Inoltre il riciclarli consente di dare nuova vita ad oggetti che altrimenti andrebbero ad aumentare le discariche, dove durano quasi per sempre.

Questi contenitori sono leggeri e possono essere facilmente trasportati da un luogo all’altro, consentendo alle piante di beneficiare dell’ombra nel pomeriggio o di essere riparate durante le ore più calde della giornata.

Un vantaggio significativo dei contenitori per piante in polistirolo è il loro effetto isolante. Questo isolamento aggiuntivo è particolarmente utile in climi maggiormente rigidi, dove le radici delle piante potrebbero essere soggette a temperature basse o a sbalzi termici.

Bulbi e spicchi di aglio – wineandfoodtour.it

La schiuma del contenitore funge da barriera protettiva, aiutando a mantenere una temperatura più stabile intorno alle radici delle piante e prevenendo danni causati dal freddo e dal gelo.

treccia coltivare l’aglio – wineandfoodtour.it

In sintesi, i contenitori per piante in schiuma di polistirolo offrono la praticità di un facile spostamento e forniscono un isolamento supplementare per le radici delle piante, rendendoli una scelta versatile ed efficace per la coltivazione in diversi climi e situazioni.

Come coltivare l’aglio in casa

Coltivare l’aglio in casa è un’opzione eccellente per gli amanti del giardinaggio che desiderano godere dei benefici di questa pianta versatile e aromatica, anche senza un ampio spazio esterno. Un modo economico e sostenibile per coltivare l’aglio in casa è utilizzare appunto vaschette di polistirolo riciclate come contenitori. In questo modo si può avere sempre a disposizione dell’aglio fresco e biologico, risparmiando spazio e denaro.

Vaschetta polistirolo forata – wineandfoodtour.it

L’aglio è una pianta bulbosa molto usata in cucina e apprezzata per le sue proprietà curative.

Per iniziare, procuratevi delle vaschette di polistirolo di dimensioni adeguate. Assicuratevi che le vaschette siano pulite e che abbiano fori di drenaggio sul fondo per permettere all’acqua in eccesso di defluire correttamente.

Se non sono presenti i fori potrete farli voi stessi, utilizzando delle forme cilindriche, come ad esempio le forme per i biscotti o una tazzina.

Coltivare l’aglio, bulbi nella vaschetta – wineandfoodtour.it

Per coltivare l’aglio in casa nelle vaschette di polistirolo, occorrono i seguenti materiali:

  • Bulbi di aglio di buona qualità, possibilmente acquistati in un negozio di giardinaggio o da un agricoltore locale;
  • Vaschette di polistirolo pulite e forate sul fondo per il drenaggio;
  • Bastoncini per distanziare i vassoi;
  • Forbici o coltello per tagliare i bulbi di aglio;
  • Guanti da giardinaggio.

I passaggi da seguire sono i seguenti:

  • Scegliere una vaschetta di polistirolo abbastanza grande da contenere almeno 4 o 5 bulbi di aglio, a seconda delle dimensioni;
  • Riempire la vaschetta con acqua, inserendo i bastoncini lateralmente per non affogare l’aglio nell’acqua;
  • Inserire i bulbi di aglio
  • Piantare gli spicchi di aglio nei fori, con l’estremità piatta rivolta verso il basso e quella appuntita verso l’alto;
  • Posizionare la vaschetta in un luogo soleggiato e ben ventilato, come il davanzale di una finestra o un balcone;
  • Controllare regolarmente, evitando i ristagni d’acqua;
  • Durante il processo di crescita, potrete osservare come le foglie di aglio si sviluppano e si allungano verso l’alto. Quando le foglie iniziano a ingiallire e ad appassire, è il momento di raccogliere l’aglio per piantarlo nella terra;
  • Tagliare i fiori che eventualmente spuntano dall’aglio, per favorire lo sviluppo dei bulbi;
  • Sollevate delicatamente le vaschette e tirate fuori i bulbi dalla vaschetta forata, possiamo utilizzare sia delle vaschette che in questo caso conterranno del terreno, che nel terreno in giardino;
  • Raccogliere l’aglio quando le foglie iniziano a seccarsi e a diventare marroni, solitamente dopo 8 o 10 mesi dalla messa a terra;
  • Staccare i bulbi dal terriccio e lasciarli asciugare in un luogo fresco e asciutto per una settimana circa;
  • Conservare l’aglio in un contenitore ermetico o intrecciarlo in trecce da appendere.

Radici, coltivare l’aglio – wineandfoodtour.it

Seguendo questi semplici passaggi, si può ottenere una produzione casalinga di aglio sano e gustoso, da usare in cucina o per curare alcuni disturbi. L’aglio infatti ha proprietà antibatteriche, antinfiammatorie, antiossidanti e depurative, utili per prevenire e combattere raffreddori, tosse, mal di gola, ipertensione e colesterolo alto.

Angela Piaccione

Mi chiamo Angela Piaccione e sono una blogger con esperienza ventennale. Una boomer che con il tempo ha imparato che saper tacere è un arte, amante del buon cibo, della buona musica, con la passione per la scrittura e le letture online. Ho sposato in pieno il progetto editoriale di wineandfoodtour.it nel quale mi sento pienamente coinvolta.