L’aceto di mele è un prodotto molto usato in tutte le cucine italiane, e si rivela essere anche estremamente benefico per la cute umana, perché riesce a ripulirla dalle scorie e rigenerarla. Quello che si compra al supermercato spesso però contiene i solfati, delle sostanze acide che fungono da conservanti. Essendo però molto chimici, non fanno bene alla salute. Fortunatamente l’aceto di mele si può facilmente realizzare in casa con pochi ingredienti ed una ricetta molto facile. Vediamo come auto-produrlo.
Occorrente
Serviranno pochi ingredienti per realizzare l’aceto di mele fatto in casa, e sono: 5 o 6 mele mature e dolci; un contenitore di vetro col collo fine; un palloncino sgonfio; un panno di tessuto; un frullatore.
Preparazione
Preparare l’aceto di mele sarà molto semplice e ci vorranno pochi giorni. Iniziamo col prendere le mele e lavarle per bene. Queste dovranno essere molto mature e di ottima qualità. Ora andranno sbucciate e tagliate nel mezzo, per tirare fuori il torsolo. A questo punto, dovrete tagliare le mele a pezzetti e poi inseriteli all’interno di un frullatore. Quando le mele si saranno completamente trasformate in succo, lo dovrete versare dentro il contenitore a collo lungo, che potrà essere di vetro oppure di coccio.
Chiudete ora il recipiente mettendo sul tappo il palloncino sgonfio, al fine di permettere ai gas di fermentare ed espandersi e contemporaneamente per negare all’ossigeno di entrare nella bottiglia.
Dovrete ora trovare un luogo in casa dove nessuno toccherà il composto e dove siete sicuri che la temperatura resterà sempre tra i 18 e i 20°. Posizionate in quel punto il vostro succo di mela e lasciatelo lì per 6 settimane. Dopo trascorso quel tempo, cambiate il contenitore con un recipiente largo, e mettetevi sopra un panno di tessuto.
Lasciate ora riposare per altri 3 giorni in un luogo caldo, o se potete, a contatto col sole. A questo punto l’aceto avrà fermentato e apparirà una pellicola sulla superficie del mosto, mescolate per bene almeno una volta al giorno. L’aceto di mele sarà pronto.
L’aceto di mele si conserva in una bottiglia lontana da fonti di calore e al riparo dalla luce. Ogni volta che lo utilizzate ricordate di chiudere bene il tappo, meglio se a vite, per non permettere all’aria di entrare deteriorando il prodotto.
Ippocrate già lo utilizzava come tonico e digestivo, e il dottor Jarvis del Vermont è diventato famoso per i suoi trattati di medicina nei quali afferma che i reumatismi, l’artrite e la gotta originano da un eccessivo accumulo di calcio nell’organismo. Fece diversi studi sull’aceto di mele testandolo su mucche di 10 anni, queste presentavano poi una carne più morbida e le ossa riprendevano la loro consistenza, inoltre dopo tre mesi di trattamento anche queste mucche riprendevano la produzione di latte.
Nei test dottor Jarvis univa aceto di mele e miele e concluse che questa miscela poteva portare benefici anche agli esseri umani