Avete mai sentito parlare dell’idrosommelier? Si tratta di una nuova figura professionale specializzata nell’abbinamento cibo e acqua. Forse ti sembrerà strano, ma abbinare l’acqua ai piatti è un’operazione più complicata di quanto si possa immaginare perché non esiste un solo tipo di acqua, ma tanti tipi diversi di acqua. Come è possibile orientare la scelta per non sbagliare l’abbinamento? Ecco i consigli dell’esperto.
Chi è l’idrosommelier?
L’idrosommelier è un esperto nell’abbinamento acqua e cibo, una sorta di sommelier ma specializzato nelle acque minerali anziché nel vino. Viene spontaneo chiedersi se c’è davvero bisogno di questa figura professionale per abbinare un bicchiere o una bottiglia d’acqua ad un primo o un secondo piatto, così come ad un dolce o un antipasto.
C’è anche chi si è preoccupato della possibilità di trasformare l’acqua da bene di prima necessità ad “bene di lusso”, se iniziamo a dare troppa importanza agli abbinamenti e alla figura del professionista sommelier esperto in acque minerali. Potremmo anche pensare che basta un’acqua “normale”, ossia una qualsiasi bottiglia d’acqua da bere in accompagnamento a qualsiasi piatto decidiamo di cucinare. In realtà non è così, perché esiste un’acqua adatta ad ogni portata capace di esaltarne il sapore, ma anche di aiutare il processo digestivo.
Pronti ad immergervi in un nuovo mondo fatto di acqua e non più di vino da scegliere a tavola?
Abbinare l’acqua ai piatti
Secondo l’idrosommelier, non è possibile abbinare una stessa acqua per tutte le portate del menù. In pratica fa lo stesso identico discorso che farebbe un sommelier chiamato a scegliere un unico vino da abbinare ad ogni tipo di piatto di un menù degustazione.
Questa nuova figura di professionista specializzato nell’acqua non è un essere mitologico, ma si trova (per il momento) solo in alcuni ristorante gourmet di lusso, per lo più stellati, perché offre un servizio di livello superiore al cliente.
L’idrosommelier esiste già da 20 anni. Correva l’anno 2002 quando veniva fondata a Bologna l’Accademia degustatori acque minerali. Dunque la nascita di questo sommelier dell’acqua si fa coincidere con la nascita di questa accademia chiamata Adam.
Il sommelier esperto nel water tasting, nell’assaggio dell’acqua e nell’abbinamento delle acque minerali alle portate, è ancora visto con una certa diffidenza. In realtà basta assaggiare diversi tipi di acqua minerale per notare subito la differenza di sapore. Dunque si comprende che l’acqua non ha sempre lo stesso sapore e non tutte le acque sono uguali. Ecco perché abbinare la giusta acqua al piatto è un compito complesso.
Senza considerare che l’acqua è un integratore naturale e favorisce il processo di digestione. Quindi scegliendo la giusta acqua non solo si esaltano tutti i sapori del piatto che state mangiando, ma aiutate anche il vostro stomaco nel processo di digestione.