Avete mai sentito parlare di armocromia? Sicuramente sì. Si tratta di una disciplina che consente di capire quali siano i colori che si addicono di più a se stessi, al proprio incarnato. In cucina, invece, si parla di cromocucina. Non tutti sanno che anche i colori degli alimenti possono influenzare la nostra mente, portandoci a mangiare determinati alimenti anziché altri. Inoltre, i cibi di determinati colori hanno determinati effetti benefici.
Possiamo definire la cromocucina come una disciplina che studia quali siano gli effetti che i colori degli alimenti hanno sui consumatori. Il cervello, sempre in attività, quando vede i colori di alcuni alimenti ne è più attratto rispetto ad altri e sceglie così di mangiarli. Il gioco cromatico influenza, dunque, le scelte culinarie in maniera decisiva. Tutti i colori del cibo hanno effetti e proprietà benefiche diversi/e.
Associata alla cromocucina, c’è la cromodieta, ovvero un regime alimentare, suggerito dai nutrizionisti, in cui gli alimenti e i relativi nutrienti sono tutti bilanciati. Nella cromodieta, è importante consumare, ogni giorno, diversi tipi di frutta e verdura, in base ai cinque colori principali. Ognuno di essi ha differenti proprietà. I menù, quindi, sono molto vari.
Per quanto riguarda i colori, i cibi bianchi hanno proprietà depurative, antiossidanti e contro l’invecchiamento. Inoltre, secondo uno studio, gli alimenti bianchi sono utili per diminuire il rischio di ictus. E l’aglio e le cipolle contengono i solforati, i quali pare prevengano i tumori.
Gli alimenti di colore giallo e arancione hanno le stesse proprietà. Ad esempio la frutta e la verdura sono una miniera di betacarotene e di carotenoidi in generale: basta pensare all’ananas, alle carote e ai limoni. Inoltre, contengono anche la vitamina C e i flavonoidi e hanno proprietà infiammatorie, oltre a preservare il nostro sistema immunitario.
Di colore rosso sono, ad esempio, i pomodori, le ciliegie, il melograno e i ravanelli. Essi contengono la vitamina C, sono antiossidanti, proteggono il sistema immunitario e prevengono anche l’insorgenza di tumori e di malattie che interessano il sistema cardiovascolare. Devono essere consumati con grande moderazione. Gli alimenti di colore verde, con clorofilla, sono purificatori e antianemici. Inoltre, sono ottimi per cicatrizzare, per espellere le tossine e per tenere sotto controllo il colesterolo.
Alcuni alimenti di colore viola sono le melanzane, il ribes, i mirtilli, l’uva nera e le cipolle rosse. Se il colore è molto scuro, vuol dire che ci sono molti nutrienti e antiossidanti. Inoltre, gli alimenti di questo colore, tengono a bada il colesterolo, hanno proprietà antinfiammatorie, prevengono le malattie cardiovascolari e hanno un buon impatto sulla circolazione del sangue.
Merita un discorso a parte il colore blu. Diciamo subito che, come si può ben immaginare, trovare alimenti di tale colore sia alquanto difficile. L’unico è costituito dai mirtilli. Questo colore viene accostato alla morte e in alcuni piani alimentari è previsto proprio l’impiattamento in una stoviglia di colore blu.
E voi conoscevate la cromocucina e tutti benefici dei diversi colori degli alimenti?