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Colazioni e pranzi borbonici a Napoli tra i giardini del bosco di Capodimonte

Tra i giardini del bosco di Capodimonte, a Napoli, si possono degustare colazioni e pranzi borbonici: ecco dove recarsi per assaggiare i piatti dal sapore antico.

A Napoli, precisamente al bosco di Capodimonte, ci si può tuffare una tua sfera prettamente borbonica, assaggiando le colazioni e pranzi che caratterizzavano quell’epoca che è stata. Scopriamo, dunque, insieme dove recarsi per fare un tuffo nel passato della città partenopea, dal punto di vista culinario, assaggiando colazioni e pranzi di un tempo.

Colazioni e pranzi borbonici a Napoli nel bosco di Capodimonte

Nel cuore verde di Napoli, all’interno del magnifico Real Bosco di Capodimonte, si celano due perle di storia e cultura: la Stufa dei Fiori e il Giardino Torre.

Questi luoghi, un tempo di proprietà borbonica, oggi rappresentano delle destinazioni di viaggio imprescindibili per chi desidera immergersi in un’atmosfera di eleganza storica. Qui, si possono, infatti, degustare pranzi o tè in stile borbonico, assaporando antiche ricette e ammirando, nel contempo, alcuni tra i giardini più incantevoli della città.

Bosco di Capodimonte – Wineandfoodtour.it

Il Real Bosco di Capodimonte, si estende su 134 ettari e rappresenta un vero e proprio polmone verde per la città di Napoli. La vista che mette a disposizione, inoltre, spazia dal Vesuvio alla collina di San Martino fino ad arrivare a Posillipo.

All’interno del bosco, poi, troviamo il Museo di Capodimonte, uno dei più prestigiosi in Italia.

Oggi, grazie a un ambizioso progetto di restauro, guidato dal Direttore Sylvain Bellenger, il bosco sta vivendo una rinascita.

È stato attuato, infatti, il restauro dei 17 edifici storici che lo compongono, nonché la valorizzazione dei giardini borbonici.

La Stufa dei Fiori, un bistrot ricco di storia

La Stufa dei Fiori, un tempo serra ottocentesca dei Borboni, è stata trasformata in un bistrot e bar elegante. Il restauro ha preservato le caratteristiche originarie, tra le quali possiamo annoverare le porte in vetro e il tetto in ferro.

Gli interni sono caratterizzati dal “Vetriolo di Cipro“, un colore azzurro turchino che dona un’atmosfera unica a questo incantevole posto.

L’arredo è impreziosito, poi, da elementi tipici napoletani, come le riggiole e l’artigianato locale.

Giardino Torre, un angolo di paradiso

Il Giardino Torre, anticamente noto come Giardino delle Delizie, è stato ammodernato e presentato nelle vesti di un elegante bistrot.

Qui, è possibile degustare piatti tipici dell’epoca borbonica, circondati dalla bellezza di un giardino che è stato curato per secoli, ininterrottamente.

Un menu che racconta storie, tra colazioni e pranzi borbonici

I piatti serviti alla Stufa dei Fiori e al Giardino Torre non sono solo un piacere per il palato, ma anche un viaggio nella storia culinaria napoletana.

Gnocchi alla Sorrentina – wineandfootour.it

Nel menu, infatti, troviamo diverse pietanze, tra le quali compaiono gli gnocchi alla Sorrentina e il gateau di baccalà.

A questi, si affiancano le pizze in onore della Regina Margherita: tutti piatti preparati con ingredienti locali di prima scelta.

Daniela Caruso

Sono laureata in Culture Digitali e della Comunicazione alla triennale e in Comunicazione Pubblica Sociale e Politica alla magistrale. Da anni, lavoro nel mondo digitale e nell'editoria online. Sono appassionata di viaggi, tecnologia, disegno, manga ed anime, ma anche di lettura e scrittura.