Cocktail al vino rosso-wineandfoodtour.it
Tutti amano il vino rosso eppure difficilmente lo immaginiamo come un possibile ingrediente per cocktail. Eppure con il vino rosso si possono preparare dei cocktail buonissimi ed eleganti che possiamo proporre ai nostri ospiti durante le nostre cene. Scopriamo quali sono le migliori scelte.
Noi italiani amiamo sorseggiare un buon bicchiere di rosso quando siamo a tavola. Parlare di vino rosso però è abbastanza generico poiché ne esistono infinite varietà ed ognuno ha il suo aroma e profumo differente. Queste caratteristiche variano a seconda dell’uva utilizzata, della tecnica di vinificazione, del clima, delle botti utilizzate, dell’invecchiamento di ognuno e tantissimi altri fattori. In linea di massima possiamo comunque creare una classificazione molto blanda, parlando di vino fermi, frizzanti, dolci o secchi a seconda del piatto che vogliamo accompagnare. Oggi tuttavia vogliamo soffermarci sul vino rosso utilizzato per la preparazione di cocktail di vario tipo.
Sangria-wineandfoodtour.it
Una delle preparazioni che possiamo definire un “cocktail” molto conosciuto è la Sangria. Per prepararla viene utilizzato del vino rosso solitamente non frizzante e neanche particolarmente dolce, al quale vengono aggiunte varietà differenti di frutti. Il risultato è un cocktail da gustare durante i pasti magari come accompagnamento di una bella paella. Il vino rosso comunque è la base di molti cocktail dall’aspetto elegante e il gusto sublime. Oggi vogliamo soffermarci su almeno 4 cocktail a base di vino che possono essere preparati facilmente in casa e possono rendere le nostre tavole bellissime.
Il primo cocktail di cui vogliamo parlare oggi prende le sue origini dall’Ungheria. Stiamo parlando del Bordij cocktail, un cocktail dalla grande personalità che richiede 4 soli ingredienti. Gli ingredienti utilizzati sono: Cognac (30ml), Crème de Cassis (10 ml) che è un liquore tipico della zona a base di ribes rosso, vino rosso dolce (70ml) e tanti cubetti di ghiaccio. Si inseriscono tutti gli ingredienti in uno shaker e si agitano in modo energico. SI filtra e si versa il tutto in bicchieri ghiacciati. Il risultato è una bevanda liscia, dal forte carattere e dal profumo inebriante.
Bordij cocktail-wineandfoodtour.it
La seconda proposta la si può definire un soft drink da aperitivo e ha tutti i profumi dell’Italia. Parliamo del Corvino, un cocktail alla portata di tutti che richiede 2 bevande e qualche altro elemento decorativo. Le due bevande utilizzate sono il Crodino e il vino rosso fruttato. In questo caso utilizziamo il Crodino in maggiori quantità (100ml) e solo una piccola quantità di vino (30ml) quindi otteniamo un drink molto leggero. Inseriamo i due liquidi in un bicchiere colmo di ghiaccio decorato con una fetta di arancia e anice stellato per dare aroma.
Proseguiamo con due strong drink, uno più particolare da preparare e uno più semplice. Il primo è il Red Splash, un cocktail dolce che richiede ben 5 ingredienti a parte il ghiaccio. Necessiteremo di un vino rosso aromatico come l’Aglianico (45ml), proseguiamo con una Silver Tequila (45 ml), succo di lime (15ml) e soda al pompelmo (60ml) aiuteranno a donare freschezza. Infine lo sciroppo d’agave (15ml) donerà la dolcezza necessaria ad armonizzare il tutto. Per prepararlo si inserisce nello shaker tutto (tranne la soda) e si shakera energicamente con abbondante ghiaccio. Infine si versa nel bicchiere e si aggiunge la soda. Freschezza e audacia per questo drink.
Red Splash-wineandfoodtour.it
Ultimo drink richiede una sequenza ben precisa e l’utilizzo di ben 6 ingredienti, stiamo parlando del Sour rosso. La bellezza di questo cocktail è unica e merita di essere preparato. Per prepararlo avremo bisogno di cubetti di ghiaccio (200gr), ghiaccio tritato (circa 150gr), vino rosso secco (30ml), Scotch (40ml), sciroppo di zucchero e sciroppo di miele (25ml per parte). Colmiamo un bicchiere rock con il ghiaccio tritato. Quindi in uno shaker inseriamo cubetti di ghiaccio, sciroppi e scotch e shakeriamo energicamente. Quindi filtriamo il tutto e versiamolo nel bicchiere. Avremo così una base di un colore giallo paglierino. A questo punto terminiamo versando delicatamente il vino rosso. Otterremo una sfumatura di colori bellissima. Concludendo possiamo dire che il vino rosso non è solo una buona bevanda che accompagna i pasti, ma anche un ottimo ingrediente da adoperare per i nostri cocktail, più o meo leggeri.