Le cipolle sono tra i vegetali più utilizzati in cucina, versatili anche più dell’aglio vengono utilizzate anche come alimento unico. Proprio perché sono immancabili in cucina, ci capita di averne parecchie in dispensa e ritrovarle con i germogli. Che cosa ne facciamo? Non gettiamo i germogli delle cipolle, ma utilizziamoli in questi golosissimi modi.
I germogli delle cipolle
Vi sarà capitato molte volte di acquistare le cipolle, magari in rete ed esservi dimenticate di loro. Quando vi siete ricordati della loro presenza le avete trovate un po’ differenti. Magari il bulbo era ancora bello sodo ma su di esse erano cresciuti dei germogli. Cosa avete fatto? Alcune persone semplicemente eliminano il germoglio e consumano la cipolla, altri pensano siano ormai da gettar via. Ma come stanno realmente le cose? Partiamo dal presupposto che la cipolla che noi mangiamo è in realtà un bulbo. Il bulbo racchiude in se una pianta, quindi è normale che metterà radici e germoglierà se troverà terreno fertile. Qualcuno può pensare, ma io l’ho conservato al buio, in un luogo fresco e asciutto proprio come viene detto di fare.
Pensateci un attimo: mettiamo il caso che avete posto le vostre cipolle in dispensa al buio, sicuri proprio al 100% che l’aria sia talmente secca da non favorire la germogliazione. Alla fin fine conservarli in questo modo non fa altro che rallentare o posticipare la germogliazione, ma non la impedirà in alcun caso. Quindi se conserviamo le cipolle per diverse settimane, trovare i germogli è inevitabile, ma questo non è un male. Ci hanno insegnato per qualche strano motivo che una volta germogliate le cipolle siano da gettar via, ma quando le abbiamo acquistate alla fin fine non erano altro che cipolle, germogliate alle quali erano stati tolti i germogli. Ma perché dovremmo gettarli via? Come accade per molte piante anche in questo caso, la pianta della cipolla è perfettamente edibile anche le sue foglie. Non gettiamole via quindi, anzi, potremmo scoprire un nuovo alimento buonissimo.
Come utilizzarli
Che siano appena nati o meno, i germogli possono essere una vera e propria risorsa in cucina. Essi possono sostituire completamente la cipolla, poiché hanno lo stesso sapore, ma eviteremo i problemi legati alla digestione. Più i germogli sono piccoli, più il loro sapore è intenso e simile a quello della cipolla. Via via che le foglie crescono però avremo un sapore più tenue e delicato, che donerà aromaticità al piatto senza esagerazioni. Sia che abbiamo a disposizione piccoli o grandi germogli comunque, possiamo utilizzarli in cucina per molte preparazioni. Vediamo insieme quali sono e come possiamo stupire la nostra famiglia e i nostri ospiti, grazie ad un ingrediente, ritenuto da molti “di scarto”.
- Insalata: proprio come faremmo con l’erba cipollina, ci basterà lavare e sminuzzare finemente le foglie per insaporire le nostre insalate estive;
- Zuppe: tutti conosciamo la zuppa di cipolla, ma possiamo ottenere un risultato altrettanto buono utilizzando anche i germogli. Uniamo anche questi alla ricetta per donare colore al piatto e un tocco elegante;
- Frittata: in questo caso siamo alle basi, basterà saltare i germogli con un po’ d’olio e aggiungerli a uovo e formaggio per una gustosissima frittata;
- Soffritti: dovremo solo sostituire i germogli sminuzzati alla cipolla ed il gioco è fatto;
- Salse: perfetti per creare e insaporire salse miscelati ad altri ingredienti.
Queste sono solo alcune idee, ma in realtà basta semplicemente dar sfogo alla fantasia e i germogli di cipolle diverranno i nostri nuovi alleati in cucina.
Idea bonus
Un’idea che può risultare anche migliore è quella di avviare una coltivazione biologica di cipolle sul proprio balcone o nel proprio orto. Basterà inserire il bulbo nel terreno e innaffiare, lasciando crescere le cipolle sotto la terra. Avremo così ottenuto la nostra personale coltivazione biologica di cipolle.