Ciliegie, conservate in questo modo ti dureranno molto più a lungo del solito

Nonostante siano tra i frutti più amati, le ciliegie sono disponibili solo per un breve periodo dell’anno. Ma se conservate nel modo corretto le ciliegie, possono essere gustate tutto l’anno. Venite con me a scoprire vari tipi di conservazione per questi frutti meravigliosi. 

Ciliegie conservate al meglio

Ci sono tipologie di frutta disponibili tutto l’anno in diverse varianti, come ad esempio le mele o le banane. Non vale lo stesso per le ciliegie che sono disponibili per poco più di un mese all’anno, da maggio a giugno. Questi piccoli frutti rossi però, hanno un gusto davvero unico ed è un peccato poterle mangiare solo per un periodo così breve.

Ma se vi dicessi che ci sono alcune tecniche di conservazione che vi permetteranno di gustare le ciliegie tutto l’anno? Pensare di gustare delle ciliegie in inverno o in autunno sembra impensabile, eppure oggi vi svelerò dei semplici trucchetti che vi permetteranno di farlo. Prima però vedremo come farle durare il più possibile dopo l’acquisto, nel periodo nel quale sono disponibili.

Ciliegie fresche: come conservarle?

Quante volte abbiamo acquistato le ciliegie per poi doverne gettar via il giorno seguente più della metà? Un infinità di volte. Il segreto per avere delle ciliegie fresche più a lungo possibile, è quello di controllare al meglio il nostro acquisto. Se abbiamo intenzione di mangiare subito le ciliegie possiamo anche acquistarle più mature. Ma se il nostro intento è quello di lasciarle qualche giorno in frigo, meglio assicurarci che non siano troppo mature al momento dell’acquisto.

Altro accorgimento dobbiamo averlo una volta a casa. Eliminiamo tutti i frutti ammaccati, sciacquiamo quelli sani accuratamente e asciughiamoli. Conserviamoli poi, in una busta di carta, possibilmente con il picciolo ancora attaccato. Questi piccoli accorgimenti ci permetteranno di poter conservare le ciliegie fresche anche per 4-5 giorni. Ma se volessimo gustare le ciliegie tutto l’anno? Scopriamo alcune tecniche di conservazione che ce lo permetteranno.

Tecniche di conservazione

Qualunque tecnica di conservazione si deciderà di utilizzare bisogna applicare questi piccoli accorgimenti prima. Le ciliegie andranno lavate, asciugate e private del picciolo. Per la maggior parte delle conservazioni, si rende necessaria anche denocciolarle. Successivamente, che siano denocciolate o meno, bisogna lasciarle a bagno in acqua e limone per evitare l’ossidazione. Vediamo quindi 5 tecniche di conservazione differenti per le ciliegie.

1. In congelatore: che siano intere o denocciolate la tecnica da utilizzare è la stessa. Prendiamo un vassoio e poniamo al suo interno i frutti, senza sovrapporli. Li adagiamo in freezer per cinque ore o comunque fino a che non saranno congelate. A questo punto prendiamo le ciliegie e poniamole in un sacchetto da freezer, e lasciamole in congelatore fino a che non decideremo di mangiarle. Nel momento in cui vorremo mangiare i frutti, basterà porli in frigo per circa un ora e successivamente a temperatura ambiente. Ora saranno come appena raccolte;

   In congelatore-wineandfoodtour.it

2. Cubetti di ciliegia: questa è sicuramente la tecnica ci conservazione più creativa e simpatica. Ci servirà sempre il congelatore e anche uno stampo per cubetti di ghiaccio. In questo caso le ciliegie non dovranno essere private del picciolo. Procediamo in modo semplice, in ogni cubetto dello stampino, poniamo un frutto e poi ricopriamo con acqua. Poniamo quindi in freezer fino a completo congelamento. Questi simpatici cubetti di ghiaccio possono essere adoperati per decorare bevande fredde e cocktail;

   Cubetti per bevande-wineandfoodtour.it

3. Sciroppate: semplicemente basterà preparare uno sciroppo con acqua e zucchero. Mettere le ciliegie in un barattolo sterilizzato e poi ricoprirle con lo sciroppo. Chiudiamo il tutto e conserviamo in dispensa. Volendo allo sciroppo può essere aggiunta una parte di alcol, creando così delle ciliegie sotto spirito;

   Confettura-wineandfoodtour.it

4. Confettura: questa è probabilmente la tecnica più utilizzata in assoluto, principalmente dalle nostre nonne. Fare una confettura di ciliegie è comunque molto facile e veloce. In un pentolino uniamo le ciliegie denocciolate insieme allo zucchero (pari a metà del peso dei frutti). Si fa cuocere fino a che non raggiunge una consistenza ridotta e cremosa. Si pone quindi la confettura ancora calda in barattoli sterilizzati e a chiusura ermetica. Potremo quindi gustare questa confettura tutto l’anno;

   Ciliegie essiccate-wineandfoodtour.it

5. Essiccazione: essiccare le ciliegie denocciolate, permetterà di conservarle per 4/5 mesi. Le ciliegie conservate in questo modo, potranno essere utilizzate reidratate, in varie preparazioni, sia di dolci sia di tisane. Per i più audaci potranno essere impiegate anche per preparazioni salate, risotti, carne e torte salate.