La bicicletta pare proprio che stia tornando alquanto di moda. Ecco, quindi, quali sono i dati recenti che sono emersi sul cicloturismo.
Quando si decide di andare in qualche bel posto per trascorre alcuni giorni di vacanza, in effetti, si possono scegliere svariate modalità per raggiungere la meta prescelta e, una volta giunti a destinazione, numerosi passatempi differenti.
I mezzi di trasporto per le ferie
Al momento, stando a quanto viene riportato, pare proprio che il treno stia cercando di diventare ancora più competitivo rispetto al passato, migliorando in velocità ed efficienza.
Per non parlare, inoltre, del fatto che, in un periodo in cui si cerca di puntare sulla sostenibilità, il mezzo su rotaia risulta meno inquinante di altri, dando, così, del filo da torcere persino ai voli low cost.
Ma, naturalmente, quando si tratta di viaggi molto lunghi, forse, l’aereo, per forza di cosa, continua a restare l’opzione più probabile.
Fatto sta che, oltre ai mezzi di trasporto di questa tipologia, ce n’è un altro che pare proprio stia tornando ampiamente di moda tra i turisti.
La bicicletta torna di moda
Ci stiamo riferendo, come da titolo, per l’appunto, alla bicicletta, un veicolo che, in genere, la maggior parte delle persone impara a utilizzare fin dalla tenera età.
A tal proposito, stando a quanto riportato, pare che il cicloturismo stia vivendo un momento abbastanza glorioso, dato che sembra che, da un po’ di tempo in qua, la bicicletta sia scelta da tanti per trascorrere le proprie ferie.
A riprova di quanto affermato, è da pochi giorni terminata, in quel di Bologna e con grande successo, giustappunto la Fiera del Cicloturismo, organizzata da Bikeconomist.
Stando ai dati raccolti, si sarebbero registrate addirittura quasi ventimila presenza, molte di più, quindi, della scorsa edizione meneghina.
In effetti, ad avvalorare ancora di più questa tesi, ci sono anche i risultati dello studio condotto dall’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche. È emerso, infatti, che sono stati oltre 30 milioni i turisti che, nel corso dell’anno 2022, hanno deciso di pedalare durante le ferie.
Cicloturismo: i numeri
Entrando maggiormente nel dettaglio, però, si pensa che i cicloturisti cosiddetti ʻpuriʼ, nonché i turisti che hanno scelto di stare o venire in Italia prettamente per una vacanza in bicicletta, dovrebbero essere stati ben 9 milioni.
Il che significa, dunque, che l’interesse per la bici è cresciuto di molto rispetto a soltanto circa a neanche un lustro fa.
A beneficiarne, perciò, non è soltanto la salute dell’organismo, bensì anche le entrate delle imprese che si occupano, per l’appunto, del settore del cicloturismo.
A tal proposito, alcune fonti credibili ci raccontano che il 90 per cento di tali aziende dovrebbe aver registrato uno spiccato aumento per quanto riguarda i propri ricavi.
Se quindi siete anche voi dello stesso avviso e non vedete l’ora di percorrere un bell’itinerario in bicicletta, sappiate che, in effetti, i percorsi ciclabili sono numerosi.
Per esempio, possiamo ricordare la Ciclabile dei sogni sul Lago di Garda, in provincia di Brescia, e della lunghezza di circa due chilometri.
Ma, poi, ancora, Ciclabile dei fiori, in Liguria, lunga addirittura 24 chilometri e l’Anello del Salento, in Puglia che è ideale per i ciclisti più allenati e volenterosi da che copre ben 210 chilometri.