Ciabatta fatta in casa, ecco la ricetta per avere un impasto che lo rende croccante fuori e alveolata dentro.
Il pane è uno degli alimenti più antichi e amati al mondo, con una lunga storia che risale a migliaia di anni. Il suo processo di lavorazione richiede abilità, pazienza e una buona comprensione degli ingredienti e delle tecniche necessarie.
Ciabatta fatta in casa, un profumo irresistibile
Mentre molti preferiscono godere del pane acquistato in negozio o in panetteria, tanti altri preferiscono fare il pane in casa, cimentandosi in quella che è una delle arti più antiche nella storia della cucina. Fare il pane in casa però, può essere un’impresa impegnativa e difficile.
Il pane viene realizzato a partire da pochi ingredienti di base: farina, acqua, lievito e sale. La farina, solitamente di frumento, contiene le proteine del glutine che danno struttura al pane. L’acqua idrata la farina e attiva il lievito, che a sua volta produce anidride carbonica, consentendo al pane di lievitare. Il sale aggiunge sapore e controlla la fermentazione. Ma vediamo passo passo la ricetta per fare una ciabatta fatta in casa croccante.
Ciabatta fatta in casa
Ingredienti
- 240 gr farina per pane
- 1 gr lievito
- 130 gr acqua
- 25 gr di farina per pane
- 5 gr di sale
- 70 gr acqua
Istruzioni
- Prepariamo la ciabatta fatta in casa mettendo in un recipiente 240 grammi di farina per pane, un grammo di lievito e 130 g di acqua
- mescoliamo con una spatola inizialmente e poi impastiamo a mano per circa 3 minuti, quando si sarà formato un panetto lo spezzettiamo all'interno di un recipiente di vetro che copriremo con della pellicola trasparente e lasceremo a riposare per 48 ore a 20 gradi centigradi
- quindi dopo due giorni dopo l'impasto sarà lievitato, si vedrà all'interno una classica formazione a ragnatela, a questo punto in un recipiente a parte mettiamo 25 g di farina per pane, 5 grammi di sale e mescoliamo bene in maniera che non si formino grumi
- versiamo questo composto sopra il nostro impasto e mescoliamo l'impasto con questo liquido spremendo e continuiamo a lavorarlo per circa 10 minuti. Quest'acqua verrà completamente assorbita dall'impasto
- quando sarà assorbita raccogliere l'impasto con una spatola, coprire di nuovo con la pellicola trasparente e mettere in frigo per 15 minuti
- trascorso il tempo ci bagniamo le mani con l'acqua e stendiamo l'impasto in tutte le direzioni facendo delle pieghe
- quindi lo tiriamo e lo ripieghiamo su se stesso, lo facciamo circa 10 volte, prendiamo la pallina e la sbattiamo nel recipiente. Circa 15 minuti dopo faremo la stessa operazione quindi lo ripiegheremo e lo sbatteremo di nuovo e lo rimetteremo coperto con la pellicola per 15 minuti in frigo
- a questo punto ungiamo un contenitore da cucina con dell'olio, ci prepariamo a fare la terza piega bagnandoci sempre le mani e facendo le pieghe. Dopo questa terza piega lo mettiamo all'interno di questo contenitore oliato a riposare per un'ora in un luogo caldo circa 30 cm
- potete metterlo in forno spento con acqua calda lasciandolo così a fermentare
- un'ora dopo facciamo un'ultima piega, lo cospargiamo con la farina lo stacchiamo dai bordi del contenitore e lo mettiamo su un panno di cotone su cui avremo precedentemente passato la farina
- lo modelliamo dandogli una forma rettangolare, utilizzeremo questo tovagliolo per lasciarlo in posa in forma rettangolare per un'ora
- trascorsa un'ora lo mettiamo su una teglia da forno coperto con carta da forno sotto e sopra, spruzziamo dell'acqua sulla carta da forno superiore e lo lasciamo cuocere a 200 gradi centigradi per 10 minuti
- trascorso il tempo togliamo la carta da forno superiore facciamo cuocere per altri 15 minuti a 240 gradi centigradi
- La nostra ciabatta fatta in casa è pronta per essere farcita!
Metodi di cottura del pane
Così come la lavorazione dell’impasto, anche il tipo di cottura può cambiare nel processo di panificazione. Oltre al metodo tradizionale in forno Il pane può essere cotto a vapore, metodo a volte utilizzato per ottenere una crosta croccante e una mollica leggera e alveolata.
Oppure c’è la cottura sulla pietra refrattaria: La cottura del pane su una pietra refrattaria è un metodo popolare per ottenere una crosta croccante e una consistenza interna alveolata. La pietra refrattaria, che trattiene e distribuisce uniformemente il calore, imita la cottura su una superficie calda come la pietra di un forno a legna. Questo metodo è particolarmente adatto per la cottura di pani croccanti, come le baguette.
Anche la cottura in casseruola o pentola di ghisa è un metodo che consente di ottenere una crosta spessa e croccante. La casseruola o la pentola viene preriscaldata nel forno, quindi il pane viene collocato all’interno e coperto con un coperchio. Durante la cottura, l’umidità rilasciata dal pane viene intrappolata, creando un ambiente ideale per la formazione di una crosta croccante.